La fonte di acqua “natia” molto gradita

Pescara – (di Stefano Leone) – Non sono trascorse 72 ore dall’inaugurazione della fontana di acqua “natia” che, cogliendo la circostanza di questa domenica di settembre assolata e di ottima temperatura, questa mattina abbiamo voluto curiosare nei pressi della fontana per vedere la risposta della gente. Arriviamo dopo aver persorso un lungo tratto di lungomare; auto e moto parcheggiate quasi fosse ancora agosto. In spiaggia ombrelloni, sedie e lettini con gente stesa al sole e in acqua quasi come a non volersi far scappare l’ultima occasione stagionale di una giornata marinara. Dobbiamo dire che, dopo gli interventi di riqualificazione, questo tratto di lungomare, in altri tempi poco frequentato, maltenuto e quasi abbandonato, oggi ha un colpo d’occhio davvero eccellente. La pista ciclabile quasi intasata, il largo e comodo marciapiedi invaso da bambini vocianti e genitori a confabulare. Tanti, tantissimi a fare running e molti con bici da gara con colori fiammanti. E la fontana? Molto apprezzata con nugoli di persone a rifocillarsi. Qualcuno ha tenuto fede ai discorsi di presentazione in sede di inaugurazione della fontana, presentandosi con le bottiglie di plastica da riempire. Per il resto sia coloro i quali transitavano correndo a piedi o in bici, sia i passanti, hanno fatto sosta volentieri per un bicchiere d’acqua fresca. Abbiamo provato a chiedere qua e la qualche parere, ci siamo incuriositi ad ascoltare i commenti e, quasi tutti si sono espressi positivamente sull’iniziativa. Si, quasi tutti, poiché qualche voce solista ha espresso nostalgici commenti sulle fontane di una volta, ricordate? Quelle in ghisa che sgorgavano acqua giorno e notte; altri hanno espresso elogio all’iniziativa pur prevedendo che il vandalismo farà, come sempre, da padrone fra non molto nei confronti della fontana. La fontana è ubicata sulla riviera Cristoforo Colombo all’intersezione con via Vespucci. L’opera, ricordiamo, è una iniziativa realizzata in sinergia fra l’amministrazione comunale di Pescara, il Rotary Club Pescara nord e il supporto tecnico dell’ACA per quanto riguarda gli aspetti tecnici. Dunque iniziativa apprezzata, ora sta ai cittadini essere le prime sentinelle per evitare eventuali comportamenti incivili o vandalici nei confronti di quest’opera. L’educazione civica e il buon costume sono i fondamentali comportamenti da ritrovare, per avere possibilità di far tornare le nostre città ad essere belle e apprezzate. E il primo passo spetta a chi le città le vive e le respira, rieducando gli adulti e dando ai nostri bambini l’esempio più che il rimprovero.