L’Abruzzo giovane che sa emergere
Pescara – (di S.L.) – DI CHI SCRIVE “ABBRUZZO” FACCIAMO A MENO, I BRAVI RAGAZZI CI SONO – (Foto: Massimo Leone e un fermo immagine dello spot tv Mc Donalds) – Non c’è il due senza il tre. Ed ecco allora che, dopo le due bellissime rappresentanti femminili Romina Pierdomenico, 19 anni, di Vicoli in provincia giunta seconda al concorso di Miss Italia, e Alessia Reato, 22 anni, di L’Aquila è la nuova velina mora di Striscia la Notizia, è la volta di Massimo Leone, 21 anni, di Pescara è il coprotagonista del nuovo spot della McDonald’s Monopoly che ha iniziato a girare sui circuiti pubblicitari di Rai, Mediaset, Sky e piattaforma satellitare.
Massimo Leone, nonostante la sua giovanissima età, ha nel suo palmares già un’ottima esperienza in ambito teatrale e di lui di dice un gran bene per il futuro. Facente parte della compagnia del Teatro Sociale Pescara, Massimo è stato scelto per lo spot fra decine e decine di partecipanti alle selezioni svoltesi questa estate a Roma. Le riprese sono state effettuate a fine agosto a Milano. Il nuovo spot della catena mondiale del “panino a strati” ha iniziato a girare nei circuiti televisivi nazionali da qualche giorno. Dunque, dopo le due giovani e belle Alessia e Romina un’altra giovanissima realtà abruzzese sale, sul palcoscenico della grande platea nazionale come protagonista del nuovo spot della multinazionale del “panino stelle e strisce”. Al di là delle soddisfazioni personali per giovanissimi talenti che, aiutati anche da madre natura si godono il momento, c’è da sottolineare come tre casi non possono essere solo e soltanto fortuna. Ci piace sottolineare lo spirito di iniziativa, l’entusiasmo e la voglia di esprimere se stessi, ognuno per le proprie peculiarità, dei giovani abruzzesi che, a dispetto di tanti bla bla bla che spesso usano l’argomento “giovani” solo e soltanto per discorsi di circostanza. E’ dunque un momento nel quale la freschezza e l’entusiasmo per la vita consente ai giovanissimi abruzzesi di esprimersi con i fatti, raccogliendo risultati di grande prestigio. Se a Romina, Alessia e Massimo aggiungiamo gli altri giovani abruzzesi che nell’arco di questo 2012 hanno ottenuto traguardi importanti, viene fuori l’immagine di una regione giovane che avanza e sale alla ribalta. A Romina, Alessia e Massimo potremmo aggiungere i giovanissimi che, in ambito sportivo hanno epigrafato il loro nome sull’albo della notorietà. Ci vengono in mente Marco Capuano, anche lui come Massimo pescarese e anche lui 21 anni, calciatore del Pescara che quest’anno assapora gli ambienti del calcio che conta, la serie A; Marco Verratti, 20 anni, di Manoppello, ridente località nella provincia sud di Pescara, calciatore del Paris-Saint Germain e della Nazionale azzurra; Matteo Rabottini, 25 anni, figlio d’arte di Luciano, si è messo in luce durante il Giro d’Italia per professionisti di ciclismo di quest’anno nel quale ha vinto, anzi stravinto la quindicesima tappa da Busto Arsizio al Pian dei Resinelli con una azione da campionissimo che ha tenuto incollato alla tv migliaia di persone. Eccola, dunque una bella squadra, alla quale vanno aggiunte altre realtà, che da lustro e visibilità ad un Abruzzo spesso becero per polemiche e dispute più o meno vistose, dalla competizione politica spesso ipocrita e furbesca che non fa emergere eccellenze. Questa squadra di giovanissimi ha, ogni oltre merito, una peculiarità: ciò che questi ragazzi e ragazze fanno lo fanno con l’entusiasmo e la cristallina genuinità di una gioventù sana e speciale, una gioventù che vanta se stessa ma porta all’esaltazione l’abruzzesità, (qualcuno la scriverebbe con doppia b!), più vera e autentica.
Tutto l’Abruzzo sia grato a questi giovani con l’auspicio che i loro sogni non smettano mai di essere vivi. E così, mentre loro incantano, l’Abruzzo che conta non sa dare parimenti lo stesso vanto, facendo parlare della nostra bella regione per un porto che non si riesce a dragare, amministratori della vita pubblica indagati, oppure organi ufficiali che scrivono Ab(b)ruzzo con due b! Ragazzi, non prendete esempio da queste cose e continuate con la schiena dritta e il sorriso che vi esalta. La vostra terra, quella della gente, ve ne sarà grata.
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