Delitto Rea, la superperizia ora c’è
Teramo – (Foto: Salvatore Parolisi e Melania Rea) – La superperizia c’è, è stata depositata oggi presso il tribunale di Teramo, ma l’ora precisa della morte di Melania Rea no. Non è stato possibile, infatti, raggiungere una ricostruzione precisissima, tale da annullare ogni ragionevole dubbio. Il documento depositato è ponderoso: quasi 1000 pagine. Sarà l’argomento centrale della prossima udienza, fissata per il 29 settembre. Stando a quanto è trapelato oggi, la perizia conferma che Melania fu uccisa nel bosco, ma l’ora della morte non è determinabile con assoluta certezza. E’ invece confermato che tale ora ricade, comunque, nel “range” temporale circa la morte della giovane campana, emerso dagli accertamenti scientifici a suo tempo eseguiti dal medico legale Tagliabracci. Oggi i difensori dell’unico imputato, il militare Salvatore Parolisi, in carcere da molti mesi, hanno visto il loro assistito. L’udienza del 29 sarà certamente importante e molto intensa.
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