Politica – Pìzzoli, il sindaco reagisce, la minoranza insiste: “Dovete solo dimettervi”
Pizzoli – La polemica politica a Pizzoli cresce di tono e di livello. Dopo una serie di documenti accusatori inviati alla stampa da persone che si qualificano “consiglieri di minoranza”, dal comune arriva una risposta. Il sindaco Angela D’Andrea (foto) e il presidente del consiglio comunale hanno diffuso la seguente nota: “Ci chiediamo quali sono i Consiglieri di Minoranza del Comune di Pizzoli, visto che non hanno nemmeno il coraggio di sottoscrivere le lettere che inviano.
Ad ogni modo, come da Loro stessi sostenuto, le condizioni di incompatibilità previste dalla Legge “ Barca “ producono effetti dopo 90 giorni dalla pubblicazione della stessa. Se invece ( come traspare ) i Consiglieri hanno risentimenti personali verso qualcuno, non è certo il ruolo a legittimarli, anzi……… Inoltre consigliamo vivamente di non affaticarsi troppo dedicandosi , come gli stessi scrivono, “ore e ore al proprio mandato” per ottenere risultati più vicini all’appagamento personale che al bene comune”.
LA MINORANZA – Dal canto suo la minoranza, dopo aver diffuso fotocopie di documenti e delibere, che è impossibile riprodurre in quanto poco leggibili nei formati scelti per inviarle alla stampa, scrive: “Dal nostro punto di vista le procedure non sono correte. Noi abbiamo il dubbio che agendo in questo modo la GIUNTA al completo possa assegnare lavori pubblici a suo piacimento. Prendiamo ad esempio la delibera di giunta N° 136 del 13-12-2011: la giunta invita diverse ditte tra le quali spicca una ditta (Martinelli Walter) il cui titolare è un affine dell’assessore Anastasio che non si astiene a deliberare e votare a suo favore. Successivamente da quanto riferito da alcuni cittadini è stata proprio la ditta dell’affine ad aggiudicarsi l’appalto ed eseguirlo.
Dovete sentirvi veramente intoccabili se siete talmente presuntuosi da pensare che i cittadini siano una massa di ignari alfabeti! Ma questa è la trasparenza che sbandierate da tutte le parti o dobbiamo aspettarci di peggio?
Quante altre prove dobbiamo ancora fornire per farvi dimettere?
Gli assessori presenti e passati e il “Partito” locale gioivano e si pavoneggiavano per un malgoverno travestito da buon governo… e le minoranze che si sono succedute negli anni, possibile che non si siano mai accorte di niente? Oppure erano in affari con loro? Complimenti bipartisan per tutti i comportamenti altamente errati e molto deludenti che avete assunto negli anni. Pensate in futuro di ricandidarvi? Non scherziamo!!!”.
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