Allerta meteo: occorre più comunicazione
Pescara – (di Stefano Leone) – FIORILLI: REGIONE LENTA NELLE COMUNICAZIONI – Il Vice Sindaco con delega alla Protezione Civile Berardino Fiorilli annunciando un’allerta meteo che coinvolgerà la costa e, dunque, Pescara afferma: “Confermato sino a domani l’allerta meteo del Dipartimento della Protezione civile nazionale su possibili nubifragi su Pescara a partire da questa sera per le successive ventiquattro-trentasei ore. Già da ieri abbiamo mobilitato nello stato di massima reperibilità tutto il personale della Protezione Civile, del servizio manutenzioni e del servizio verde del Comune, oltre che la Polizia municipale, uomini e mezzi della Attiva e i volontari della Protezione civile.
E stamane abbiamo fornito numeri e cifre delle iniziative adottate durante la riunione promossa dal Prefetto Vincenzo D’Antuono, nel corso della quale ho però sottolineato la necessità di migliorare la tempestività della rete informativa tra la Regione e i Comuni per aggiornamenti continui circa i livelli batimetrici dei nostri fiumi, per essere in grado di prevedere con adeguato anticipo eventuali esondazioni, adottando le necessarie contromisure. Intanto nella giornata odierna gli addetti del servizio manutenzione hanno effettuato un nuovo monitoraggio della frana verificatasi ieri in via Ciafardella, nel rione Colli, dove ora dovremo effettuare dei carotaggi per capirne l’entità”. Dunque confermato che una ulteriore perturbazione che, dalle regioni del nord Europa scenderà sulla penisola investendo la zona del basso e medio Adriatico. A questo proposito l’Assessore Fiorilli ha dichiarato ancora bacchettando gli uffici centrali preposti della Regione affinchè si abbia una maggiore capillarizzazione delle informazioni:“Stamane, vertice in Prefettura per fornire un aggiornamento circa i mezzi predisposti dall’amministrazione comunale a fronte dei ripetuti eventi meteorologici che hanno colpito la costa. Purtroppo al vertice odierno era assente la Regione Abruzzo, che contatteremo nelle prossime ore per meglio definire alcuni aspetti circa gli allarmi meteo: attualmente l’allerta dipende solo dal bollettino generico che riceviamo dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, che spesso si limita a notificare gravi eventi a livello regionale. Bollettini quindi troppo generici che chiediamo invece alla Regione di approfondire e dettagliare, grazie alle moderne tecnologie, migliorando la fase di comunicazione e trasmissione dati tra il Centro funzionale regionale e tutte le amministrazioni comunali, anche per evitare il diffondersi di notizie allarmistiche e spesso infondate. In particolare dovremo ottimizzare i rilevamenti sui fiumi, non solo sul Pescara, ma anche sugli affluenti dai quali dipende la cosiddetta ondata di piena: sarà la Regione a dover individuare dei sistemi per poter disporre di rilievi batimetrici continuamente aggiornati che ci consentano di prevedere con congruo anticipo l’arrivo di un’eventuale esondazione, per liberare le aree adiacenti il fiume. Intanto a Pescara resta confermato l’allerta meteo per le prossime trentasei ore che dovrebbero portare forti venti settentrionali e raffiche di burrasca, con mareggiate di particolare intensità. Ovviamente sorvegliata speciale per noi è la riviera sud, già messa a dura prova nei giorni scorsi, e dove siamo pronti a intervenire con azioni di emergenza. La Attiva ha mobilitato tutti i mezzi e uomini a disposizione per la bonifica straordinaria di bocche di lupo, tombini, caditoie e pozzetti che vanno liberati dal fango trascinato dall’ultimo nubifragio, e particolare attenzione stiamo garantendo alle zone tradizionalmente critiche come lo stadio, viale Pepe, via Elettra, via Marconi, via Pollione, via dei Peligni, via dei Petruzzi, sino a via del Santuario, ma anche la riviera sud e via della Bonifica-viale Pindaro, e via Ferrari. Il servizio manutenzione ha già preparato le eventuali transenne per la chiusura di strade in condizioni di criticità. Mobilitati anche i volontari della Protezione civile per garantire il monitoraggio del fiume, sorvegliato speciale, e liberare in tempo reale le aree golenali nel caso di eventuali pericoli di esondazioni, mentre la marineria sta predisponendo il rinforzo degli ormeggi dei pescherecci sul molo del porto canale. Ai cittadini va l’esortazione a evitare di usare l’auto il più possibile e di spostarsi da casa a fronte di un peggioramento delle condizioni meteorologiche”. E intanto stamane il servizio manutenzione del Comune ha effettuato un sopralluogo sulla frana verificatasi ieri pomeriggio in via Ciafardella, a ridosso dei Colli Innamorati, dove il terriccio, evidentemente reso friabile dall’ultimo nubifragio, ha invaso la strada sottostante rendendo impraticabile una corsia di marcia. Sul posto sono state posizionate le transenne, quale invito alla prudenza anche per gli automobilisti. Nei prossimi giorni verranno effettuati dei carotaggi per capire l’entità della frana e predisporre i successivi interventi di consolidamento stradale.
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