Sugli autobus come le sardine


L’Aquila – Scrive il consigliere comunale Roberto Tinari. “E’ davvero un’indecenza vedere i cittadini, e in particolare i nostri figli, assiepati dentro gli autobus come sardine. Gli autobus che arrivano alle fermate stracolmi e ripartono ancora più carichi. Alla Piazza di Coppito poi è davvero un’indecenza. E’ vero che siamo ancora in emergenza – anche se qualcuno pensa che sia passata – ma almeno ai ragazzi che si recano a scuola vogliamo dare quella dignità e quella tranquillità che meritano?
Mi rivolgo ai rappresentanti dell’AMA perchè immediatamente dispongano servizi efficienti e adeguati, soprattutto rispettosi dei diritti degli studenti e di tutti i cittadini. Da Consigliere Comunale e Vice Presidente del Consiglio Comunale dell’Aquila mi sento offeso e umiliato nel denunciare scene del genere. E’ davvero penoso vedere cose da terzo mondo (dopo che i genitori versano 195 euro annui per garantire il trasporto dei figli che vanno a scuola) e addirittura a volte si fa fatica a far entrare la gente nei bus. Addirittura qualcuno costretto a rimanere a piedi e a chiedere passaggi di fortuna, non potendo aspettare la corsa successiva. Chi di dovere deve sentire l’obbligo di intervenire immediatamente.
Basta alle sofferenze inutili in questa città. La pazienza ha un limite.


19 Settembre 2012

Categoria : Cronaca
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