Giornate FAI, 1400 visitatori

Chieti – Sono stati oltre 1.400 i visitatori che, sabato 28 e domenica 29, hanno seguito il percorso organizzato dalla FAI di Chieti per la 17esima edizione delle Giornate di Primavera e che ha interessato il cuore della citta’. Un successo – dice una nota del delegato Stampa del Fai di Chieti, Simonetta Bersani – al di la’ di ogni piu’ rosea aspettativa. Entusiasta anche la partecipazione delle scolaresche alle quali e’ stata invece dedicata l’intera giornata di venerdi’ 27: centocinquanta i bambini delle scuole elementari della citta’ ai quali si sono aggiunti, sabato mattina, gli studenti di tre classi dell’istituto tecnico “Galiani”. Particolare interesse – prosegue la nota – hanno riscosso Palazzo Martinetti-Bianchi, sede del Museo d’Arte Costantino Barbella (molti i visitatori che ignoravano si trattasse di un edificio risalente al ’700), l’Ipogeo romano,interamente visibile per la prima volta, e le sale private della Prefettura. Queste ultime ospitano dei veri e proprio tesori nascosti quali le tele “Cristus Imperat” di Valerico Laccetti risalente al 1884, e “Il suono e il sonno” di Basilio Cascella (1894). “La partecipazione dei visitatori di fronte ad attivita’ culturali come questa e’ sempre entusiasta e testimonia che questa citta’ ha fame di cultura – commenta Francesco Mancini, capo delegazione del FAI di Chieti – La partecipazione alla manifestazione sarebbe stata ancor piu’ numerosa, ed e’ questa l’unica nota dolente, se alcune Istituzioni avessero esteso la possibilita’ di visitare i loro siti anche nel pomeriggio della domenica. Nonostante il numero di visitatori, siamo stati invece costretti a chiudere alle 16. Un inconveniente che si sarebbe potuto evitare. L’obiettivo della Delegazione di Chieti nel prossimo futuro, sara’ quello di portare avanti un’opera di sensibilizzazione e rendere fruibile il nostro patrimonio culturale che merita molto piu’ dei suoi ‘custodi’”.