Vandali e ladri, si riparla di telecamere, ma non se ne prende mai neppure uno solo
L’Aquila – (Immagine: un segnale che spesso non significa nulla) – Città totalmente in balia di ladri e vandali, che imperversano ovunque e sono sicuri, nella maggior parte dei casi, di uscirne indenni, di farla franca. E’ come per i piromani, non se ne prende mai uno, si spera solo che la pioggia spenga gli incendi…
Purtroppo il numero degli incivili, locali o importati, è in forte aumento, e questo è un dato di fatto con il quale bisogna fare i conti. Ma chi li fa?
Dopo il terremoto, la città è fisicamente raddoppiata, estesa ormai in una sterminata periferia, quartieri distanti anche 10-15 km. La sorveglianza e la vigilanza sono più o meno quelle di “prima”, quando erano già insufficienti e approssimative. Risultato, la gente ha paura, si è quasi rassegnata al peggio e la qualità della vita è davvero scadente. Si torna a parlare di telesorveglianza, dimenticando di averlo fatto più volte, senza seguito, negli anni passati. In qualche punto della città , infatti, sono presenti delle telecamere, ma nessuno sa se funzionano o no. Di sicuro, non fanno paura a nessuno visto il numero dei furti…
Nelle ultime settimane sono stati riscontrati a L’Aquila ingenti danni a numerosi beni appartenenti al patrimonio comunale. Dopo il danneggiamento di recinzioni e giochi situati nel parco giochi di Viale Rendina e in quello del Parco del Sole, altri atti di vandalismo si sono verificati nel campo da basket del Parco Unicef, da poco restituito alla cittadinanza completamente ristrutturato.
Lo segnala l’assessore al Patrimonio e Verde Pubblico, Alfredo Moroni, il quale ha manifestato il proprio disappunto di fronte a tali gesti di incivilta’ che, oltre a comportare danni di carattere economico a cui e’ difficile porre rimedio date le sempre piu’ forti ristrettezze poste ai bilanci degli Enti Locali, vanificano lo sforzo compiuto dall’Amministrazione per cercare di ricreare dei luoghi di aggregazione, necessari soprattutto ai bambini che, in attesa della ripresa delle attivita’ scolastiche e sportive, possono giovarsi di spazi aperti dove trascorrere il tempo libero. Al fine di arginare un fenomeno che sta assumendo proporzioni rilevanti e a cui, nonostante i controlli compiuti dalla Polizia municipale e dalle Forze dell’ordine, diventa sempre piu’ complesso porre un freno, l’Assessore rende noto che, dal prossimo mese di ottobre, partira’ un ampio progetto di videosorveglianza che consentira’ al Comune ed alle Autorita’ competenti di prendere idonei provvedimenti a seguito dell’ identificazione dei contravventori.
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