Calcio, L’Aquila – Teramo 3-1
L’Aquila – (di M.F.) – L’Aquila calcio torna al successo. Dopo la deludente prova di domenica scorsa in campionato contro il Pontedera, Carcione e soci ritrovano il sorriso battendo a domicilio per 3 a 1 il Teramo. In virtù del successo di questa sera i rossoblù accedono al turno successivo di Coppa Italia, vincendo il girone L a punteggio pieno. Lo spettacolo offerto dalle due formazioni è stato visto sugli spalti da pochi intimi, con una piccola rappresentanza ospite (muniti di tessera del tifoso?) raggruppata nel settore distinti dello stadio Fattori. Il tecnico aquilano Graziani manda in campo una formazione mista di riserve e titolari. Nel Teramo, invece, spazio quasi interamente alle seconde linee. La partita è subito viva ed al secondo minuto i padroni di casa sono già in vantaggio grazie alla rete di Colussi. Il raddoppio non si lascia attendere ed all’undicesimo Infantino mette la qualificazione in cassaforte siglando il suo terzo gol stagionale. Nonostante il divario tecnico tra le due formazioni in campo sia evidente, il Teramo non ci sta ad interpretare il ruolo della vittima sacrificale, ed al 23’, con Bellucci, si riporta in partita dimezzando il divario.
Le speranze dei biancorossi di ribaltare il match si infrangono però al 28’, quando capitan Carcione su punizione indovina l’angolo giusto dove il portiere ospite non può arrivare. Il primo tempo si conclude sul 3 a 1.
La ripresa ha poco da offrire, con il risultato già in ghiaccio, l’incontro si porta stancamente alla conclusione. Tralasciando la classica girandola di sostituzioni, da segnalare ci sono solamente un paio di conclusioni di Triarico puntualmente respinte dal portiere biancorosso Santi.
La cronaca. Al 2’ Carcione crossa per Colussi che di testa beffa l’estremo difensore ospite.
Al 6’ De Stefano prova la conclusione ravvicinata con il destro, ma Modesti blocca la sfera.
All’11’ dopo una prima conclusione di Colussi respinta dal portiere, Infantino è il più lesto di tutti a insaccare la palla in rete con un veloce tap-in.
Il Teramo risponde al 15’, quando De Stefano con un sinistro a giro mette i brividi a Modesti, con la palla che finisce fuori di un soffio.
Al 23’ il Teramo accorcia de distanze con Bellucci, abile a tramutare in rete un cross dalla destra di Giannetti.
Al 28’ L’Aquila fa il tris: una perfetta punizione di Carcione dai venti metri si insacca nell’angolino basso alla destra del portiere Santi.
Al 39’ Patierno vede Modesti fuori dai pali e prova a beffarlo con un tiro da 40 metri che si spegne di poco alto sopra la traversa.
Nella ripresa, al 5’, Infantino serve Triarico che di prima intenzione calcia in porta impegnando Santi.
Al 12’ Modesti devia in corner un tiro di Granata, bravo ad eludere la tattica del fuorigioco attuata dalla difesa rossoblù. Al 19’ Santi si supera deviando in corner una conclusione ravvicinata di Triarico.
L’AQUILA : Modesti, Leone (34’ st Gizzi), Rapisarda (37’ st D’Amico), Iannini, Pomante, Ingrosso, Piccioni, Triarico, Colussi, Carcione, Infantino (27’ st Dall’Armi). A disp.: Tomarelli, Agnello, Marcotullio, Ciotola. All. Archimede Graziani.
TERAMO: Santi, Giannetti, Chovet (16’ st De Fabritiis), Righini, Caidi, Granata, De Stefano, Novinic (29’ st Valentini), Patierno, Di Paolantonio, Bellucci (38’ st Ferrani). A disp.: Serraiocco, Speranza, Petrella, Bucchi. All. Roberto Cappellacci.
Arbitro: Maresca della sezione di Napoli
Ammonito: Granata
Spettatori: 500 circa.
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