L’economia deve ripartire dai comuni


Pescara – L’associazione Guardia Civica scrive. “L’economia Italiana potrà riprendersi solo se il mondo Politico e quello Finanziario riusciranno a mettere al centro delle loro attenzioni i COMUNI. Le ricchezze vanno redistribuite alle famiglie Italiane e non più dirette verso i grandi gruppi di interesse che le sperperano e, nei casi peggiori, le rendono proprie.
GUARDIACIVICA sta promuovendo il sistema del CENTRO COMMERCIALE E CULTURALE CITTADINO (4C) per ogni Comune che decide di entrare nel circuito, per la valorizzazione delle imprese Commerciaali ed artigianali ubicate nei loro territori. In Italia abbiamo la necessità di tornare a spendere nelle imprese all’interno dei singoli Comuni. Il sistema della grande distribuzione e del consumo presso i grandi Ipermercati ha prodotto solo fallimenti e famiglie sul lastrico, contribuendo all’incremento della disoccupazione.
Le finalità dei 4C sono:
Mettere in relazione i Consumatori con le Imprese locali
Redistribuire le ricchezze all’interno dei Comuni
Aumentare la ricchezza delle popolazioni locali
Creare lavoro per i giovani
Frenare lo spopolamento dei piccoli Comuni
Vendere tramite il circuito prodotti tipici, accoglienza, cultura, natura e ambiente
Animare il territorio promuovendo le culture locali
Creare contatti Commerciali tra gli operatori di Comuni di Regioni diverse
Incoraggiare le nuove generazioni a fare impresa nei luoghi d’origine operando in rete con le altre Regioni Italiane e con l’estero
Scoraggiare gli acquisti presso Imprese estere
GUARDIACIVICA da molto tempo si batte per la salvaguardia delle funzioni dei piccoli Comuni, delle Comunità Montane, delle unioni di Comuni e degli Enti Locali in generale, da sempre convinta che la difesa dei diritti dei Cittadini Utenti Consumatori debba passare in maniera imprenscindibile dal sostegno e da una organizzazione ottimale degli Enti stessi, che rappresentano senza alcun dubbio l’unico volano possibile non solo per una ripresa a breve di tutta l’economia Italiana ma anche per una futura promozione stabile dei territori, delle tipicità, delle imprese, della cultura, del turismo e dell’ambiente.
La grave situazione economica in cui versa il mondo delle autonomie locali è sicuramente causata anche dal fatto che a decidere delle sorti delle singole Comunità siano state sempre istituzioni diverse dai Comuni che quasi mai, nelle occasioni importanti ed in merito ai progetti veramente rilevanti, sono stati interessati in maniera diretta, come se i rappresentati dei singoli territori fossero altri e non gli Amministratori Locali.


09 Settembre 2012

Categoria : Dai Lettori
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.