Carichieti-SACE FCT, una mano alle imprese che subiscono i ritardi burocratici
Chieti – (di Stefano Leone) – L’accordo è di quelli che contano e riguarda le imprese creditrici che soffrono per i ritardi della pubblica amministrazione. E’ stato siglato in un pblumbeo pomeriggio di pioggia, all’ottavo piano nell’austero palazzo della sede centrale della Carichieti a Chieti Scalo. Le firme dell’accordo sono state apposte dal Dr. Roberto Sbrolli, foto, Direttore Generale di Carichieti e dal Dr. Franco Pagliardi, Direttore Generale di SACE Fct. A seguito dell’accordo le imprese creditrici della Pubblica Amministrazione potranno smobilizzare i crediti vantati verso gli Enti della PA, attivando i servizi di “reverse factoring” (è un sistema di “pagamento garantito” che assicura al fornitore il pagamento delle fatture a scadenza, previa certificazione del credito da parte della Pubblica Amministrazione), di SACE Fct presso le filiali della banca; la disponibilità è di un plafond di 60 milioni di euro. Le imprese abruzzesi potranno dunque rivolgersi alle 70 filiali di CariChieti, per attivare i servizi di reverse factoring offerti da SACE Fct; un sistema che garantisce al fornitore di Enti convenzionati della PA, l’incasso della fattura entro la data di scadenza.
“Si tratta di un accordo in difesa delle imprese che presentano buone prospettive economiche – ha esordito il Direttore Generale di CariChieti Dr. Sbrolli – ma in difficoltà a causa dei ritardi nei pagamenti. La firma dell’accordo è una risposta tangibile al ruolo di banca locale della CariChieti”. Al DG della banca teatina, si aggiunge la dichiarazione del DG di SACE Fct Dr. Pagliardi che asserisce: “Siamo lieti di poter rafforzare il nostro impegno in Abruzzo al fianco di uno dei maggiori Istituti di credito della regione; esso conta su una forte presenza sul territorio e una relazione storica con il tessuto imprenditoriale locale”. Ai due Direttori Generali si aggingono le dichiarazioni del Dr. Giovanni Zacconi, responsabile della direzione commerciale della CariChieti il quale tiene a sottolineare che: “L’accordo madre che è fra la CariChieti e la SACE consente a quest’ultima di rafforzare, attraverso la nostra banca, la presenza operativa sul territorio abruzzese con un plafond di 60 milioni di euro, su un territorio appunto, dove la CariChieti contribuisce in maniera significativa e partecipa attivamente all’operazione. Questo è un evento che in qualche modo da dei vantaggi a tutte le parti coinvolte; CariChieti, in questo ambito avrà un ruolo di informazione e di divulgazione sul territorio del prodotto, poi esegue l’istruttoria e, a questo punto coinvolgiamo la SACE che potrà acquistare “pro-soluto” il credito. Questa è la vera novità rispetto ad altri tipi di finanziamento fino ad ora posti in essere. Dunque, non c’è un affidamento con interessi che si gonfiano man mano che il tempo trascorre ma c’è un acquisto, da parte di SACE, del credito. Quindi, il credito diventa ricavo e questa è una grande opportunità che aggiunge molto alla normale operatività”. La partnership fra CariChieti e SACE Fct è rafforzata anche dall’accordo di collaborazione firmato con ANCE Abruzzo (Associazione Nazionale Costruttori Edili) che, per voce del suo Presidente Antonio D’Intino, ha tenuto a risaltare come le parti si impegnano a cooperare per promuovere l’offerta dei servizi di “reserve factoring” fra le imprese edili associate ad ANCE Abruzzo. Soddisfazione e grande entusiasmo è stato espresso, per il risultato ottenuto, anche da Federico De Cesare, Vice Presidente Giovani ANCE Abruzzo.
Non c'è ancora nessun commento.