Colle Pietra vince il trofeo 2012

Pescara – E’ Colle Pietra la squadra vincente di Colli senza Frontiere 2012. Il team con la maglia azzurra, capitanato da Giovina Testino e Aurelio Pennese, custodirà per un anno l’ambitissimo trofeo-scultura ideato nel 2010 da Pino Dolente e raffigurante otto mani unite, ciascuna con il nome del colle di appartenenza scritto sull’avambraccio e, al polso, il braccialetto con il colore della squadra.

In vetta alla classifica sin dalle prime battute, gli azzurri non hanno mai segnato il passo, combattendo fino all’ultimo gioco e amministrando con cura gli ottimi risultati conseguiti sin dai primi giorni. Ma le ultime prove sono state caratterizzate anche dal recupero sorprendente di Colle Innamorati e Colle Marino; le due formazioni hanno terminato le gare in parità, tuttavia la seconda posizione è stata assegnata a Colle Innamorati per i migliori piazzamenti ottenuti.
Ieri sera piazza Largo Madonna era affollatissima, in tanti hanno voluto trascorrere questo scorcio di fine estate con i vincitori e con le squadre al gran completo, per la festa finale di Colli senza Frontiere. Colle Pietra ha ricevuto il premio dai capitani di Colle Di Mezzo, che si è aggiudicato l’edizione del 2011. E dopo premi, brindisi e fotografie, i balli scatenati proposti dal Club Caribe 19.60 hanno salutato l’edizione 2012, sicuramente una delle più partecipate nella storia della manifestazione.

CLASSIFICA FINALE:
1. COLLE PIETRA PUNTI 162
2. COLLE INNAMORATI PUNTI 147 (migliori piazzamenti)
3. COLLE MARINO PUNTI 147
4. COLLE CAPRINO PUNTI 144
5. COLLE DI MEZZO PUNTI 137
6. COLLE MADONNA PUNTI 136
7. COLLE CERVONE PUNTI 119
8. COLLE SCORRANO PUNTI 115

Da sabato 25 agosto a domenica 2 settembre, Largo Madonna e dintorni hanno ospitato la quindicesima edizione di Colli senza Frontiere, appassionante sfida fra le rappresentative degli otto colli pescaresi. La manifestazione, che da quindici anni mette in allegra competizione gli otto colli di Pescara (Caprino, Cervone, Di Mezzo, Innamorati, Madonna, Marino, Pietra e Scorrano) è organizzata dall’associazione Castellamare in festa, affiliata al Centro Sportivo Educativo Nazionale. Una sfida divertente e corretta, che ha coinvolto 40 giocatori per ogni colle, per un totale di 320 persone dai sei anni in su. L’evento ha proposto giochi, tornei sportivi, musica, teatro e balli in piazza. Il quartiere Colli risponde sempre con entusiasmo, anche per la particolare attenzione per il sociale, testimoniata nel 2012 dall’originale prova di squadra “alCOLLici? No grazie!”. Le squadre hanno realizzato dal vivo uno spot di sensibilizzazione contro la guida in stato di ebbrezza, valutato poi dalla giuria d’eccezione presieduta dall’ex Procuratore capo Nicola Trifuoggi e da altri rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
Amicizia, integrazione e solidarietà sono le peculiarità di una competizione che vede partecipi anche i ragazzi diversamente abili dell’associazione Parco de Riseis, aderente alla Federazione Italiana Sport e Disabilità Intellettiva Relazionale.
Tornei di bocce, bowling, calcetto, pallavolo, basket, sdazza, giochi di carte e giochi a sorpresa e caccia al tesoro finale favoriscono l’aggregazione e colmano di allegria il quartiere Colli, identità storica della città.
Ad arricchire il programma, come sempre, anche le serate musicali e danzanti, il teatro dialettale e le degustazioni gastronomiche. Il cartellone pensa proprio a tutti, grandi e piccini, senza perdere di vista la solidarietà; in Largo Madonna anche lo stand della cooperativa sociale Aurora Valori e Sapori, la onlus pescarese che si dedica alla formazione e all’inserimento di giovani diversamente abili – provenienti soprattutto dall’Istituto Alberghiero – nel settore della ristorazione.

Dopo la cerimonia inaugurale di sabato 25, con la Benedizione e la sfilata delle otto squadre, precedute dal proprio stendardo e accompagnate dal tifo del pubblico, la quindicesima edizione è entrata nel vivo; Colle Pietra si è messo in luce sin dai primi giorni, accumulando punti decisivi per il trionfo finale. Grande battaglia invece per il secondo e il terzo posto del podio, incerti fino all’ultima prova.
La giornata conclusiva è iniziata ieri, domenica 2 settembre, di buon’ora. Alle 9.30 si è alzato il velo sulla misteriosa biskaccia, ultima prova di Colli senza Frontiere 2012; una prova “bis”: le missioni classiche della caccia al tesoro più i tre giochi d’azzardo della “biska”, rigorosamente senza circolazione di denaro. La fortuna del principiante ha sorriso a Colle Scorrano: la capitana Patrizia Cardone, pur non avendo mai giocato a poker, si è vista servire i quattro assi che le hanno consentito di sbaragliare il banco. Una piccola consolazione per la sua squadra, finita all’ultimo posto della graduatoria.
Per tutta la mattina le strade dei colli sono state invase dalle magliette multicolori indossate dai partecipanti, impegnati al massimo – a piedi, in auto, in scooter o in bicicletta – per portare a termine le missioni. Le rappresentative dei colli cittadini si sono cimentate in diverse prove, sia statiche che dinamiche, sulla base delle indicazioni riportate sui biglietti preparati dall’organizzazione e consegnati dopo il superamento dello step precedente, secondo la classica successione della caccia al tesoro. La biskaccia, che prevedeva il raddoppio di tutti i punti, è stata vinta da Colle Madonna, seguita da Colle Marino, che sorpassando Colle Caprino si è portata al terzo posto della graduatoria finale della quindicesima edizione. Il punteggio conclusivo di Innamorati e Marino è identico, ma è Innamorati a conquistare il secondo posto, in virtù dei piazzamenti migliori ottenuti nelle diverse gare disputate in questi nove giorni. Nessuna sorpresa per il primo posto, che ha confermato i calcoli matematici e la supremazia di Colle Pietra, al vertice sin dalle prime gare.

Ma la vera vittoria della manifestazione è l’aver saputo rinnovare ancora una volta lo spirito di amicizia e sana competizione che da sempre la caratterizza, suggellato dallo scambio delle maglie fra i capitani delle squadre. E’ la magia di Colli senza Frontiere, una piazza speciale dove regnano sinergie, complicità, solidarietà, amicizie durature e persino grandi amori: le varie edizioni della manifestazione hanno già visto nascere diverse coppie. Inoltre, dal 2008, i tornei sportivi sono disputati da compagini miste, composte da ragazzi e ragazze. Affatto intimidite, le fanciulle in campo sfoderano grinta e capacità di gioco.
Colli senza Frontiere si conferma manifestazione unica nel suo nel suo genere, in grado di promuovere aggregazione e solidarietà attraverso competizioni sane, allegre e non agonistiche, nelle quali la goliardia risulta sempre composta e mai esasperata. I giochi proposti, sempre divertenti e originali, vengono messi a punto dal direttivo dell’associazione Castellammare in festa, presieduta da Maria Rita Carota. Sin dall’inizio dell’anno, nelle riunioni settimanali che precedono ogni edizione del palio, le menti creative dello staff testano i giochi da proporre, ispirati da sfide curiose viste in tv o sul web e adattate al numero di giocatori e alla piazza pescarese.

Colli senza Frontiere è patrocinata da Regione Abruzzo, Provincia, Comune e consiglio di circoscrizione Colli-Villa Fabio di Pescara. Preziose anche le collaborazioni degli altri enti patrocinanti, CSEN, FISDIR, CSV, IPA Abruzzo e La Misericordia di Pescara.

Dall’organizzazione un particolare ringraziamento a tutti i collaboratori, il cui contributo è stato prezioso per la buona riuscita della manifestazione, e alla stampa, che ha riportato puntualmente risultati, notizie, curiosità e immagini della kermesse.
Da parte mia, ancora grazie di cuore per lo spazio e l’attenzione riservati alle informazioni che vi ho inviato e per aver atteso pazientemente l’aggiornamento serale.

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