Mascia in morte del pescatore Dell’Osa
Pescara – RICERCHE G.C. PER IL PESCHERECCIO AFFONDATO – “Il dramma di oggi, con la morte di un armatore, deve essere un monito per tutte le istituzioni, e non solo quelle locali. Dev’ essere un monito che serva a ricordare quanto sia pericoloso il lavoro dei nostri pescatori, costretti spesso a prendere il largo anche quando le condizioni del mare sono proibitive pur di portare il pane a casa per la propria famiglia”. Lo dice il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia (foto) commentando la morte di Christian Dell’Osa, l’armatore che ha perso la vita in mare mentre lavorava. “Da questo momento – aggiunge – sara’ nostro e mio dovere portare avanti la battaglia per il nostro porto anche per lui, per Christian”. “La sua morte – dice sempre il primo cittadino – rappresenta una tragedia assurda per tutta la marineria di Pescara, per le istituzioni e per la citta’. Conoscevo personalmente Christian, il suo amore per il mare e per quel porto che ha sempre difeso, in prima fila nelle battaglie per il rilancio del settore, per la tutela dell’intera categoria. Non riesco a capacitarmi di quanto accaduto, sono costernato” – conclude Mascia.
Intanto la Guardia costiera ha avviato ricerche del peschereccio “Vichingo 2″ affondato questa mattina non distante dal porto. Una motovedetta, con il personale della Capitaneria e uno dei superstiti del naufragio, sta scandagliando le acque nella zona portuale per tentare di capire dove si trovi il relitto, anche se non e’ detto che sara’ possibile recuperarlo. Il peschereccio oggi era uscito in mare per rritirare le reti, temendo che andassero perse a causa del maltempo, ma qualcosa non e’ andato per il verso giusto, o nelle manovre o nell’imbarcazione che potrebbe aver avuto dei problemi.
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