Atri, no indulto dopo violenza sessuale
Atri – Gli agenti del commissariato di polizia in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Pescara, hanno arrestato Ardalan Deljavan Farshi, quarantanovenne, iraniano, residente a Pescara ma domiciliato ad Atri, per violenza sessuale aggravata continuata. Lo straniero deve scontare 4 anni, 3 mesi e 19 giorni. L’uomo, riparatore di orologi, a dicembre 2004 venne denunciato per presunti abusi sessuali nei confronti della nipote italiana, allora quattordicenne, durati circa 1 anno e commessi tra il 2003 ed il 2004. Arrestato a gennaio del 2005, dopo 5 mesi l’iraniano venne scarcerato ma venne gravato del divieto di avvicinamento alla nipote e dell’obbligo di presentazione in commissariato. Ora, la Cassazione ha messo la parola fine rigettando il ricorso presentato dalla difesa per ottenere l’indulto. Ora l’uomo e’ in carcere.
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