Calcio, l’Inter travolge il Pescara

Pescara – (di M.F.) – Non sono queste le partite da vincere per salvarsi, ma di certo partire con il piede giusto non avrebbe fatto male al Pescara calcio che, al debuto nella massima serie, sbatte contro un’Inter troppo forte che rifila tre gol ai biancazzurri. La squadra allenata da Stramaccioni, dopo un calciomercato low cost, hanno risposto come meglio non si poteva al successo della Juventus, e si candidano ad avere un ruolo da protagonista nella lotta per lo scudetto. Nonostante il risultato sia rotondo, il Pescara per buoni tratti dell’ incontro ha giocato un calcio gradevole grazie a un pungente 4-3-3, che nei primi tratti della partita ha portato ben due occasioni per i dannunziani rispettivamente con Jonathas e Caprari, che impegnano un Castellazzi costretto alla deviazione in corner in entrambe le sortite offensive.
La doccia fredda per i biancazzurri arriva al 17′ quando un tiro-cross di Milito è insaccato in rete con grande senso del gol da Snejider. Al 19′ l’Inter raddoppia con il Principe Milito, lesto a concludere in rete un pallone offerto gentilmente da Cassano.
Prima della fine del tempo il Pescara prova a riportarsi sotto prima con un tiro di Caprari di poco a lato e poi con un colpo di testa di Cascione, respinto da un ottimo Castellazzi.
Nella ripresa il Pescara non punge e l’Inter controlla agevolmente la partita. I cambi di Stroppa non danno una svolta al match, anzi, è proprio l’inter che nel secondo tempo crea le occasioni migliori. Prima Cambiasso e poi Milito si divorano il gol del tre a zero, prima che il neo entrato Coutinho metta tutti d’accordo andando, nel finale, a siglare un tris che stordisce un Pescara apparso sulle gambe, specialmente negli ultimi trenta minuti di gioco.
Sabato prossimo a Torino per i biancazzurri è già ora di una piccola prova del nove: contro una diretta concorrete per la salvezza sarebbe deleterio perdere punti preziosi.

Pescara: Perin, Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano, Nielsen(al 16’ st Quintero), Colucci, Cascione, Caprari (21’st Celik), Jonathas (29’ st Abbruscato), Weiss. All. Stroppa. A disp. Anania, Bjarnason, Bocchetti, Brugman, Chiaretti, Cosic, Blasi, Terlizzi, Ragusa.

Inter: Castellazzi, Zanetti, Ranocchia, Silvestre, Nagatomo, Gargano (41’st Duncan), Cambiasso, Guarin, Sneijder, Cassano (23’st Coutinho), Milito (39’st Livaja). All. Stramaccioni. A disp. Belec, Benassi, Samuel, Cincilla, Mbaye, Juan Jesus, Duncan, Joanthan, Bianchetti, Longo.

Arbitro: sig. Guida di Torre Annunziata, coadiuvato dai guardalinee Bianchi di Lucca e Rosi di Gubbio (assistenti di porta Damato di Barletta e Palazzino di Barletta; IV Uomo: sig. Altomare di Molfetta).

Ammoniti: Weiss, Colucci, Zanon (P), Gargano (I)

Reti: 17′ sneijder, 19′ Milito, 36′ st Coutinho

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