Il caldo molla, ed è subito tempesta sulle coste dell’Adriatico – Altrove incendi


L’Aquila – CONTINUANO NUMEROSI GLI INCENDI, ALCUNI DURANO DA GIORNI – (Foto: i magnifici boschi nella zona di Cagnano, verso Cascina) – Una giornata bollente, nel primo mattino, come e forse più delle precedenti, ancora oggi in Abruzzo, tranne che a L’Aquila, dove a mezzogiorno c’erano “solo” 27 gradi di temperatura. I servizi meteo promettono anche precipitazioni e temporali nell’Aquilano e nel Teramano, qualche nuvola a Pescara e Chieti. Invece, come spesso accade, le cose sono andate molto diversamente. Nella tarda mattinata si è passati dal caldo alla tempesta sulla costa, tra Alba Adriatica e la provincia di Chieti: vento, acquazzoni, mare grosso, natanti soccorsi e turisti in fuga dalle spiagge spazzate da una sorta di lunga tromba d’aria, che ha causato subito danni e fatto volar via ombrelloni e sdraio. La gente è letteralmente fuggita dagli arenili, rifugiandosi dove ha potuto trovare riparo. Un fortunale furioso ed esteso, che ha colpito anche Pescara e fatto temere per l’evento “sacro”: la partita di calcio di stasera con l’Inter, biglietti esauriti da tempo, attesa spasmodica.
Le previsioni dicono che la situazione migliorerà, ma nei prossimi giorni tornerà il caldo, anche se non dovrebbe essere eccessivo come nei mesi di luglio e agosto. Forti i disagi per la siccità e per la scarsità di acqua nelle case, negli alberghi (che cominciano a svuotarsi), nelle comunità.
La pioggia sarà una panacea contro gli incendi, che nonostante lo sforzo umano e i costi altissimi dei tanti interventi (specie quelli aerei). Ancora oggi il fuoco sta devastando in Valle Roveto i boschi di Civita D’Antino e Balsorano, a confine con il Lazio e il territorio di Sora. Incendio nelle vicinanze di Collelongo, a confine con il Parco d’Abruzzo. Fuoco a Trasacco, ma pare stavolta non di origine dolosa. Bruciano ancora alberi e vegetazione tra Santi di Preturo e la zona di Cascina, nel comune di Cagnano Amiterno, una delle più belle dell’Aquilano, con paesaggi magnifici e boschi secolari estesi fino alla sommità di Monte Calvo, 2000 metri circa. A Santi di Preturo c’è il grande e moderno complesso del Golf Club S.Donato, dal quale si scorgono colonne di fumo. Gli interventi efficaci (ma non molto, visto che il fuoco divampa da tre giorni) si possono effettuare solo con gli aerei. Che non solo sempre e subito disponibili, dato il gran lavoro di questa infernale estate.


26 Agosto 2012

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.