Province: UDC, decidere senza divisioni
Chieti – Un appello a tutte le forze politiche ed ai rappresentanti delle istituzioni affinchè sul riordino delle Province si decida senza polemiche e senza divisioni arriva dall’Udc abruzzese, che ieri a Pescara ha riunito i componenti dei Direttivi provinciali e gli amministratori locali per discutere e valutare le proposte da presentare all’incontro del Cal, il Consiglio delle Autonomie Locali, in programma il prossimo 28 agosto all’Aquila per il riordino delle Province abruzzesi.
La riunione è stata coordinata dal Commissario regionale dell’Udc, on. Amando Dionisi, mentre hanno tenuto le relazioni introduttive il Capogruppo alla Regione Antonio Menna e il Presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio che è anche componente del Cal. Secondo l’Udc questo è il momento della responsabilità perché ognuno, svolgendo un ruolo analogo a quello che fu proprio dei Costituenti, è chiamato a compiere scelte che, dopo oltre un secolo, non solo disegneranno il nuovo assetto territoriale legato alle Province ma comporteranno la riorganizzazione di tutte le Amministrazioni periferiche dello Stato.
Dal dibattito vivace che si è sviluppato è emerso che bisogna utilizzare questo momento storico per riorganizzare il territorio regionale tenendo presente la necessità di ridurre costi che il Paese non può più sopportare: a tale riguardo l’Udc avvierà un confronto con il Governo regionale per l’abolizione di alcuni Enti, come quelli che attualmente gestiscono servizi quali l’acqua ed i rifiuti, con il trasferimento di tali funzioni alle Province, ed una sensibile riduzione dei costi che gravano sui cittadini in termini di tariffe.
Si è inoltre costituita una Commissione che dovrà valutare le proposte sul riordino delle Province abruzzesi che arriveranno dai Comitati provinciali dell’Udc, che si riuniranno autonomamente per discutere ed elaborare proposte, nonché quelle provenienti dalle Amministrazioni locali. Della Commissione faranno parte lo stesso Di Giuseppantonio e il Capogruppo Menna nel ruolo di coordinatori, Consiglieri e Assessori provinciali e i rappresentanti del Partito nelle quattro Città capoluogo.
L’Udc abruzzese chiederà ai vertici nazionali del Partito, pur nel rispetto delle disposizioni che hanno ridotto drasticamente il numero dei Consiglieri, di avanzare una proposta di modifica della nuova norma in materia elettorale, in modo da consentire ai cittadini di eleggere i propri rappresentanti in Consiglio provinciale e ciò soprattutto allo scopo di non privare le elezioni della vocazione democratica.
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