Settimana liturgica, 1.000 da tutta Italia
L’Aquila – L’Arcidiocesi dell’Aquila si sta impegnando nell’ organizzare la 60^ edizione della Settimana Liturgica Nazionale, per il periodo dal 24 al 28 agosto 2009. L’evento porterà a L’Aquila oltre mille persone da tutta Italia tra vescovi, presbiteri, religiosi, religiose e laici impegnati nella pastorale liturgica delle parrocchie.
L’aula convegnistica della manifestazione sarà allestita occupando lo spazio interno della Basilica di San Bernardino, dove per cinque giorni i convegnisti si confronteranno sul tema del Perdono e della Misericordia di Dio. La manifestazione, oltre alla notevole valenza religiosa, ha un importante risvolto promozionale per le nostre zone interne, anche e soprattutto in quanto in quei giorni a L’Aquila si prepara alla 715^ Perdonanza Celestiniana, e durante la quale sarà indetto l’anno Celestiniano, per l’VIII centenario della nascita di San Pietro Celestino.
L’Arcidiocesi sta lavorando per allestire al meglio l’evento, sia per la parte convegnistica e celebrativa, sia per la conoscenza delle bellezze artistiche cittadine e del comprensorio.
“L’organizzazione – dice una nota – richiede oltre alla disponibilità di numerosi volontari, anche il necessario apporto dei mezzi di comunicazione; senza il quale l’impegno profuso non arriverebbe in tutte le case. Pertanto, oltre alla manifestazione di sensibilità già dimostrata e che senz’altro continuerà con l’affiancamento divulgativo nel prosieguo della programmazione e dello svolgersi dell’evento, si richiede di assicurare la visibilità dell’evento stesso anche mediante l’inserimento nel vostro sito internet del link di collegamento al sito www.60settimanaliturgicanazionale.it con il banner costituito dal logo della manifestazione che perciò si invia in formato jpeg di dimensione 120×159. Nel ringraziare per l’attenzione ed invitando a contattare per ogni necessità Don Claudio Tracanna, dell’ufficio stampa del Comitato, si coglie l’occasione per porgere ai responsabili e collaboratori delle redazioni, e alle rispettive famiglie gli auguri di una Santa Pasqua”.
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