La dignità politica è anche un biglietto


Mentre il Comune di Spoltore fa sapere (e speriamo mantenga la parola) che sindaco e assessori debbono pagare, e pagheranno, il biglietto per assistere alle serate dell’Ensemble, da Pescara si levano polemiche davvero deprimenti sul diritto (o meno) di vip e politici di entrare gratis allo stadio. C’è chi pretende di entrare gratis, dicendo che lo stadio è del Comune, e chi manifesta qualche soprassalto di dignità.
La politica mostra purtroppo, di solito, di non avere dignità neppure di fronte a modeste spese: vuole tutto subito e gratis. Oggi appuriamo (augurandoci che non sia vero) che il comune di Nereto dispone di 15 auto blu. E la misura è colma. Quando poi leggiamo che per proteggere l’ex ministro Calderoli nella sua villa padanissima sono stati spesi in scorte centinaia di migliaia di euro, la misura tracima, alluvionale e inarrestabile. Sarebbe facile abbandonarsi a trivialità e insulti nei confronti di certi politici e certe mentalità, dai piccoli casi ai grandi. Preferiamo la continenza, la misura, la pacatezza. Quella semplice e lapidaria di un solenne, sintetico vaffa a tutti coloro che continuano a infangare il nome dei pochi onesti e democratici che abitano nel Palazzo. Cos’altro? What else?
Ne usciremo solo se queste cose non accadranno più. Cioè mai, o difficilmente, o improbabilmente, o indeterminatamente. Insomma, povera Italia.



20 Agosto 2012

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.