L’incendio è ancora pericoloso
Civita d’Antino – L’enorme incendio nei boschi di Civita d’Antino è ancora pericoloso. Il fuoco può riaccendersi qua e là e i mezzi aerei continuano a riversare enormi quantità d’acqua e di ritardante su un’area vastissima. Le fiamme hanno incenerito almeno 25 ettari di vegetazione, compresi moltissimi alberi di alto fusto di cui è ricca la zona. Le indagini e le verifiche sulle caratteristiche del rogo hanno permesso di accertarne la natura sicuramente dolosa. Pare siano stati repertati anche resti di possibili inneschi. I focolai iniziali sono almeno cinque e chi ha progettato la devastazione contava di estendere il fuoco anche verso Balsorano. I mezzi aerei si sono riforniti d’acqua asttingendo sia nel laghetto di Morino che nel lago del Salto, che è piuttosto distante. La vicenda dimostra, ancora una volta, che per la difesa dei boschi occorrono in montagna dei bacini di raccolta dell’acqua.
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