Lucifero: mare tropicale, afa, calure africane e paura di nuove crisi idriche in Abruzzo

L’Aquila – E’ IN ARRIVO DOPO CALIGOLA, LUCIFERO, UN MOSTRO TERMICO IMMENSO – (Immagine: un Lucifero d’autore, è di Durer) – A mezzogiorno di oggi, si torna a bollire: 32-34 gradi rilevati sia sulla costa che nell’interno, stavolta con caldo più pesante lungo l’Adriatico. Pesante soprattutto perchè è alta l’umidità atmosferica e la sensazione di calore è decisamente fastidiosa. E’ Caligola che si sfoga. Del resto, non possiamo che consolarci… condividendo le sofferenze con mezzo mondo. La paura, in Abruzzo, è che Lucifero significhi il ritorno a gravi problemi di siccità e di crisi idrica, sicuramente più minacciosi adesso per la presenza di turisti e ospiti (non certo molti, ma ci sono) che accrescono i consumi della poca acqua disponibile.
Dopo i momenti drammatici degli inizi di agosto, non è accaduto infatti nulla di nulla: l’acqua continua a mancare qua e là, qualche pozzo è stato aperto per ordine di sindaci infuriati (quello di Silvi ha… aperto le danze). Ma il problema idrico rimane tutto intero.
Di acqua in acqua. Il mare Mediterraneo è in alcune zone a 30 gradi, affollato ormai di specie ittiche tropicali, alcune nocice per l’ambiente ittico nostrano, altre persino velenose e quindi pericolose. Il fenomeno riguarda soprattutto il mare Libico, lo Jonio, le acque a sud della Sardegna, ma certo il mare non ha confini e le specie “immigrate” lo popoleranno interamente: il mare nostrum avrà cambiato volto e tipicità.
La temperatura media globale sulla terra dell’emisfero Nord nel mese di luglio e’ stata la piu’ elevata mai registrata con un valore di ben 1,19 gradi Celsius superiore alla media provocando una forte riduzione dell’estensione dei ghiacciai del mare artico che e’ la seconda piu’ bassa di sempre. E’ quanto emerge da dati del National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) che conferma i cambiamenti climatici in atto dopo che anche il mese di giugno aveva fatto segnare il record con una temperatura media globale sulla terra dell’emisfero nord di ben 2,34 gradi celsius superiore alla media.
Dopo Caligola la prossima settimana in arrivo il settimo (per altri l’ottavo) e ultimo anticiclone dell’estate 2012. Che sia l’ultimo, ovviamente, è solo un auspicio dei meteorologi, basato su dati che sembrano incoraggianti. La community del portale ilMeteo.it ha chiamato questo nuovo estesissimo e potentissimo anticiclone subtropicale sahariano, un vero e proprio “colosso del deserto”, con il nome di Lucifero, per sottolineare la sua potenza. Antonio Sano’, direttore del portale ILMeteo.it avverte che “Lucifero” a differenza dei suoi 6 predecessori, sara’ piu’ forte, piu’ vasto, fino a 3 milioni di kmq di estensione sin verso la Lapponia, e si spingera’ anche nel nord Italia, finora sempre sfiorato o risparmiato.

Lascia un commento

Utente

Commento