Corteo senza Letta, Bertolaso fra i Vigili
L’Aquila -  E’ giunto nei pressi della basilica di Collemaggio il corteo della 715.ma edizione della Perdonanza celestiniana a L’Aquila. Come previsto non c’e’ stata la partecipazione del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Non e’ stato presente nemmeno il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, giunto più tardi nel sagrato retrostante Collemaggio.
Al lungo corteo che e’ partito da piazza Palazzo e che si e’ snodato lungo le aree del centro storico, la zona rossa, l’area cioe’ piu’ colpita dal sisma del 6 aprile scorso, stanno partecipando in rappresentanza del governo il ministro per l’Attuazione del programma, Gianfranco Rotondi, e il sottosegretario alla Presidenza del consiglio e capo della Protezione civile, Guido Bertolaso. Oltre a loro, fra le autorita’ va segnalato l’ex presidente del Senato, Franco Marini, il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi e numerosi esponenti politici locali.
Alle 18, nell’area antistante la basilica di Collemaggio, il segretario di Stato vaticano, Card. Tarcisio Bertone, celebra la messa.
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Il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso e i Vigili del fuoco sono stati ripetutamente applauditi dagli aquilani nel corso del corteo della Perdonanza in pieno centro storico nel capoluogo abruzzese.
Visibilmente commosso Guido Bertolaso. ”Quello della gente e’ l’unico giudizio al quale io tengo – ha spiegato -, e’ vero, stiamo lavorando tra tante difficolta’ ma questo e’ un riconoscimento per me significativo”.
All’ingresso del corteo, nei pressi dell’area della basilica di Collemaggio, e’ stato esposto uno striscione polemico nei confronti del governo: ”Un nuovo miracolo italiano: 6 mesi nelle tende”.
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