Se volete fare la spesa domani…

L’Aquila – Riceviamo da un lettore aquilano svelto di computer: “Questa mattina 14 agosto ho percorso il lungo tratto dal tribunale a piazza d’Armi, seguendo l’unico percorso possibile, senza trovare un bar aperto per prendermi un caffè. L’ho trovato al centro commerciale Amiternum e sicuramente ne avrei trovato uno lungo viale Corrado IV, ma andavo in direzione opposta, quindi L’Aquila non cambia mai. Anzi, cambia in peggio: prima tutto era chiuso in faccia alla gente solo il 15 agosto, non anche il giorno prima. Beati loro, certo che non hanno bisogno di lavorare, se chiudono con tanto anticipo”. Ci sono altri messaggi, meno gentili, che vi risparmiamo.
Dal mondo del commercio vi riferiamo anche altre notizie, di diverso genere.
Se volete fare la spesa domani 15 agosto (sì, Ferragosto) trovate persino qualche supermercato aperto, e finanche qualche negozio che vi offrirà sicuramente pane del giorno prima, ma… è meglio di niente. Uno dei centri commerciali che ha fatto sapere ai clienti (passaparola, metodo casereccio ma efficace e gratuito) è quello chiamato Val Vibrata, a Colonnella. Non sarà certo l’unico, almeno sulla costa. Notizie non se ne hanno da altre località, mentre numerosi ristoratori, pizzettari e baristi aquilani annunciano che resteranno aperti con spirito di servizio. I centri commerciali, visto che gli affari sono sicuramente meno “grassi” per tutti, hanno già violato la… sacralità delle feste comandate a Pasqua e il 1 maggio. Cambia la società, cambiano le abitudini e le esigenze. Ma soprattutto, c’è la crisi, quindi anche un incasso sicuramente non esaltante (è questa la previsione per domani) può risultare attraente. Anche per molti lavoratori, naturalmente, tra i quali c’è la convinzione che è meglio qualche soldo in più che una giornata festiva. Che si recupera facilmente, se si rinuncia alla festa comandata.