L’Aquila sconfitta nel derby manca l’allungo in vetta

L’Aquila –  Il Castel di Sangro espugna il Fattori e continua la corsa verso i playoff, mentre L’Aquila perde la partita e una grande occasione per ipotecare la vittoria del campionato. Grande fair play in campo ed in tribuna prima di un derby schioppettate fra le due migliori formazioni del girone di ritorno  che non deludono in campo le attese degli sportivi.
Fiammante avvio di partita del Castel di Sangro, che dimostra un miglior approccio alla gara rispetto ai rossoblu: i sangrini piazzano l’uno-due vincente, complicando subito la gara dei padroni di casa, costretti subito a recuperare e ad offrire il fianco alle ripartenze di uno scatenato Albertazzi.
Dopo un quarto d’ora la formazione di Ronci arretra il proprio baricentro sotto la pressione della squadra rossoblu che con generosità cerca di recuperare il doppio svantaggio: il tecnico Prospero al 32’ toglie un difensore, Clementoni, ed inserisce il bomber Cicotello a fianco di Taribello, passando dal 4-3-3 ad un 4-4-2.
Il cambio tattico dà i suoi frutti, il pressing offensivo dell’Aquila diventa incalzante e nei minuti finali la porta di Della Torre è presa d’assedio, con i rossoblu che battono tre angoli consecutivi ed al terzo riescono a dimezzare lo svantaggio, in mischia a seguito di angolo, riaprendo l’esito della gara.

Con una ripresa tutta da giocare, arrivano notizie al Fattori dello svantaggio del Miglianico in casa del San Salvo e gli sportivi aquilani pregustano una ripresa arrembante da parte dei rossoblu.

Nel secondo tempo Ronci inserisce Fonseca a posto di Albertazzi ma la fisionomia della gara non cambia con L’Aquila protesa in attacco, con poca lucidità e tanto cuore, ed un attento Castel di Sangro pronto a chiudere ogni varco ed a rendersi minaccioso nelle ripartenze. Il gol del pareggio L’Aquila comunque lo realizza con Di Cesare ma l’arbitro, su indicazione del guardalinee, lo annulla per un fuorigioco di Taribello che non tocca il pallone.
I minuti passano inesorabili per i rossoblu, con Ronci che prima inserisce un centrocampista, Battista, al posto della punta Giannico e nel finale fa entrare un difensore per portare a casa l’importante successo.
Al triplice fischio finale delusione per gli sportivi aquilani mentre esplode la gioia del gruppetto dei tifosi sangrini presenti al Fattori.

La cronaca.

Partenza bruciante del Castel di Sangro che sorprende la squadra rossoblu: al 3’ Giannico non è pronto a sfruttare un errore difensivo di Bolzan ed al 5’ Previderio lancia Albertazzi che rimette al centro per Parmegiani che conclude a lato da ottima posizione.
L’Aquila risponde al 6’ con colpo di tacco di De Filippis che fa gridare al gol, ma sul rovesciamento di fronte, al 7’ il Castel di Sangro va in vantaggio: ancora Albertazzi rimette rasoterra dal fondo per Giannico che non manca il facile tap-in. Buona la reazione rossoblu.
Al 9’ Villa è spinto da tergo mentre sta per calciare da ottima posizione ma non c’è fallo da rigore per il direttore di gara.
Neanche il tempo di protestare che il Castel di Sangro raddoppia al 10’: un tiro dal limite di Martino è ribattuto da un difensore, la palla perviene sui piedi dello smarcato Parmigiani che realizza e sul Fattori scende il gelo.
Al 15’ c’è una bella azione in linea dei rossoblu con Marcos Bolzan che rimette al centro, irrompe di testa De Filippis che conclude alto da favorevolissima posizione.
Al 29’, con Di Giuseppe fuori dai pali, Giannico tenta il pallonetto che finisce di poco a lato
Al 32’ con l’uscita di Clementoni per Cicotello i rossoblu passano al 4-4-2
Al 41’, sul terzo angolo consecutivo di Bolzan, di testa Maurizio Ianni prima colpisce di testa il palo e poi  ribadisce in rete dimezzando lo svantaggio e riaprendo il risultato.
Al 44’ Giuliodori rimette un pallone al centro, di testa Cicotello conclude  alto ed al 45’, ancora su azione angolo, di testa da buona posizione Teribello conclude debolmente fra le braccia di Della Torre.
In avvio di ripresa Fonseca subentra ad Albertazzi ed al 1’ è proprio il neo entrato a scoccare un secco diagonale che si perde sul fondo.
L’Aquila per riequilibrare le sorti deve scoprirsi e necessariamente correre qualche pericolo, la manovra è poco fluida, lenta la circolazione di palla anche perché il Castel di Sangro presidia il campo con grande tranquillità difendendosi con ordine ed esperienza.
Al 27’ Fonseca ruba un pallone, entra in area e conclude: Di Giuseppe ribatte e poi Ianni Marco libera su Parmegiani.
Al 28’ L’aquila realizza il gol del pareggio: c’è un tiro-cross di Di Cesare, nessuno tocca la palla che s’infila alla sinistra del sorpreso Della Torre, ma l’arbitro annulla per un presunto tocco di Taribello in fuorigioco.
Al 33’ gran tiro da trenta metri di Battista parato a terra da Di Giuseppe.
Sterile il forcing finale dei rossoblu a cui non riescono a pervenire al pareggio.

I commenti del dopo gara.

“Bel primo tempo fra due squadre stupende che si sono affrontate a viso aperto – ha dichiarato Giuseppe Santostefano, presidente del Castel di Sangro – nella ripresa ci siamo ben difesi ed abbiamo portato a casa un successo importante, anche se alla fine il pari ci sarebbe potuto stare benissimo. Nonostante il passo falso di oggi sono convinto che L’Aquila vincerà il campionato, il Miglianico sinora è stato molto fortunato mentre la squadra rossoblu ha dimostrato anche oggi di essere una squadra veramente forte. Per entrambe oggi era una partita molto importante per motivi di classifica e questo aumenta il rimpianto per un girone di andata in cui non siamo stati né bravi e neppure fortunati”.

“Abbiamo buttato alle ortiche una grossissima opportunità per balzare solitari in testa alla classifica e mettere l’ipoteca sul campionato – ha dichiarato il presidente Elio Gizzi visibilmente contrariato – Il Castel di Sangro ha avuto un miglior approccio alla partita, ha realizzato due gol e poi controllato l’incontro: la mia squadra ha commesso gli stessi errori iniziali di Pineto ma non le è riuscita la rimonta anche per lo spessore dell’avversario: oggi è stata meno lucida, ha commesso molti errori per l’ansia di dover recuperare sapendo che si stava giocando tutta la stagione e non si è espressa ai consueti livelli. Approfitteremo della sosta per ricaricare le batterie: vorrà dire che dopo la sosta bisognerà andare a vincere a Sulmona e poi battere il Miglianico al Fattori per centrare la promozione. Oggi abbiamo sinceramente persa una grande occasione ma dobbiamo guardare avanti con fiducia”.

“E’ stata una bella partita fra due squadre che ce l’hanno messa tutta per superarsi a vicenda ed un successo che per noi vale oro, grazie ad un uno-due micidiale frutto di un buon approccio mentale alla partita che abbiamo giocato a viso aperto contro un’Aquila molto forte, che ha premuto e ci ha messo in difficoltà – ha commentato Donato Ronci, tecnico del Castel di Sangro – Nel secondo tempo siamo riusciti a contenere l’attacco dei rossoblu, a agiocare la palla ed a renderci pericolosi in un paio di ripartenze. Complimenti sinceri a L’Aquila ed al suo tecnico Prospero, perché oggi ha dimostrato di essere una squadra forte a cui sinceramente aufguro di vincere il campionato perché lo merita”.

“Abbiamo ripetuto l’iniziale gara di Pineto, ci siamo fatti sorprendere e ed abbiamo commesso errori difensivi evitabili, poi non siamo stati bravi a recuperare anche per l’ottima gara disputata dal Castel di Sangro – ha detto il tecnico rossoblu Angelo Prospero – Ho cercato di recuperare il doppio svantaggio togliendo Clementoni per inserire una punta, Cicotello, poi nella ripresa, quando eravamo un po’ troppo scoperti ha inserito un centrocampista, Di Cesare, riportando la squadra sul modulo tattico del 4-3-2-1 ma non ci è riuscito di riequilibrare la partita come penso avremmo meritato. Purtroppo abbiamo perso una grande occasione per mettere la nostra ipoteca sul campionato, ora ci sarà la sosta che ci permetterà di tirare il fiato, recuperare le energie fisiche e mentali per disputare le ultime due gare del campionato al massimo. Voglio comunque fare i miei complimenti alla squadra per quanto ha fatto nel girone di ritorno ed anche per il cuore che hanno messo in campo anche oggi: il gol del pareggio la squadra l’ha realizzato con Di Cesare ma l’arbitro l’ha inspiegabilmente annullato: è stato l’unico errore di una partita perfetta. Alla ripresa degli allenamenti valuteremo le condizioni fisiche di Dario Bolzan, che lamenta un problemino muscolare, e penseremo a preparare la gara di andata della Coppa Italia del 15 aprile a Pomezia.

L’AQUILA  – CASTEL DI SANGRO    1 – 2    (1 – 2)
 
L’AQUILA 4-3-3: Di Giusepe, Clementoni (32’pt Cicotello), Nardoianni, Serafini, D. Bolzan (30’pt Maurizio Ianni), Marco Ianni, De Filippis, Giuliodori, Taribello. Villa, Marcos Bolzan(26’st Di Cesare). A disposizione:Di Giammatteo, Di Cesare, Dionisi, Maurizio Ianni, Talamo, Cicotello, Rossi. Allenatore: Angelo Prospero

CASTEL DI SANGRO 4-4-2: Della Torre, Ferri, Colella, Bassano, Previderio, Giannico (4’st Battista), Albertazzi (1’st Fonseca), Di Camillo, Parmigiani, Martino (42’st Marini M.), Zanetti. A disposizione: Bozzelli, Viola, Marini Misterioso, D’Aloisio, Battista, Fonseca, Contestabile. Allenatore: Donato Ronci

Arbitro: Scarica di Castellammare di Stabia g.d.l. Pellegrini e Torre di Chieti

Marcatori: 7’ Giannico (C), 10’ Parmigiani (C), 41’ De Filippis (A); 46’st Ferri.
Note: spettatori  1000, di cui una ventina di sostenitori sangrini che hanno esposto uno striscione “Onore ai diffidati aquilani, lunga vita agli ultras” accolto dai convinti applausi di tutto lo stadio.
A Giuliodori, miglior giocatore rossoblu in campo, consegnato un uovo pasquale offerto dallo sponsor.
ammoniti: 12’ Villa, 35’ Bassano e Albertazzi, 41’ Colella, 21’st Marco Ianni, 25’st Giuliodori,
angoli: 5 a 1 per L’Aquila
recupero:  2’pt, 4’ st

Risultati 32^ giornata

Notaresco – Alba Adriatica 1-2
L’Aquila – Castel di Sangro 1-2 
Lauretum – Francavilla 1-1
San Salvo – Miglianico 2-0
Montorio – Penne 1-1
Atessa – Pineto 0-0 sospesa per vento e poi rinviata
Spal Lanciano – San Nicolò 0-2
Guardiagrele – S.N. Sulmona 0-0
Cologna Paese – Ripa Teatina 1-1

La classifica

64 L’AQUILA,  Miglianico
58 S.N. Sulmona
57 Castel di Sangro       
54 San Nicolò       
53 Penne
51 Cologna Paese
44 Alba Adriatica    
38 Francavilla
36 Pineto*
35 Montorio
34 Atessa*,  Notaresco
33 San Salvo (-1)
32 Ripa teatina
28 Guardiagrele
27 Spal Lanciano
23 Lauretum

Prossimo turno, 33^ giornata (19/04/09)

San Nicolò – Alba Adriatica  
Castel di Sangro – Atessa
Pineto – Cologna Paese
Miglianico – Guardiagrele
S.N. Sulmona – L’Aquila
Spal Lanciano – Lauretum
Ripa Teatina – Montorio
Penne – Notaresco
Francavilla – San Salvo

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