SEL su casa studente che non c’è
Pescara – “Questa e’ una citta’ universitaria con un popolo di studenti in continua crescita. Manca una vera Casa dello Studente e noi di SEL e le associazioni la chiediamo da tempo a gran voce”. E’ quanto affema in una nota il capogruppo di Sinistra Ecologia e Liberta’ al Comune di Pescara, Giovanni Di Iacovo. “A Pescara – aggiunge – gli affitti nella zona universitaria subiscono continui aumenti e questo fa aumentare progressivamente il costo degli affitti in tutta la citta’. Una casa dello studente a Pescara avrebbe anche il vantaggio, avendo dei canoni concordati, di calmierare gli affitti e bloccare quindi questa escalation dei costi. L’edificio del Ferrotel, per struttura e posizione, sarebbe un’ottimo luogo dove dare vita alla Casa dello Studente. Proponiamo anche noi, quindi, insieme al Consigliere Acerbo, che la Regione Abruzzo acquisisca la struttura dal Comune e ne affidi la gestione all’Azienda per il diritto allo studio (ADSU)”. Per Sel “sarebbe una scelta profondamente sbagliata vendere questo importante edificio invece che utilizzarlo per il bene della citta’. La citta’ e’ carente anche di strutture ricettive per i giovani, e quindi l’ipotesi di riconvertire d’estate la casa dello studente in ostello della gioventu’ favorirebbe il turismo estivo anche per chi non ha molti soldi in tasca. Lo stesso edificio, cosi’ riutilizzato, ridarebbe anche linfa vitale ad un centro cittadino che va progressivamente svuotandosi”, afferma infine Di Iacovo.
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