Nuovi urgenti lavori per la viabilità nelle zone urbanizzate e nelle new towns nel dopo-sisma
L’Aquila – A poco meno di due settimane dal suo insediamento, avvenuto il 10 agosto scorso, il tavolo tecnico voluto dal presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, per individuare le azioni da intraprendere nel settore della mobilita’ e della viabilita’ nelle zone colpite dal sisma e costituito dalla Protezione Civile, Comune e Provincia dell’Aquila, Regione Abruzzo, ANAS, Provveditorato alle opere pubbliche, Trenitalia, Rete ferroviaria italiana e le aziende del trasporto pubblico locale (Arpa, Ama e Paolibus), sta iniziando a produrre i propri effetti. Questo pomeriggio, il gruppo di lavoro si e’ riunito all’Aquila per approvare un primo programma di interventi finalizzati a recuperare livelli di servizio accettabili a fronte delle criticita’ conseguite all’evento sismico e una maggiore competitivita’ ed efficienza del servizio verso il territorio. Ne da’ notizia l’assessore ai trasporti Giandonato Morra il quale ha spiegato che tali interventi ‘si rendono necessari se si tiene conto delle criticita’ gia’ insorte nell’immediato nell’ambito della mobilita’ cittadina, peraltro destinate ad aggravarsi nel prossimo autunno con la riapertura delle scuole, dell’Universita’ e delle attivita’ amministrative e produttive’. Alla riunione partecipa anche il presidente della Regione il quale ha rimarcato l’importanza della comunione di intendi dimostrata da tutti i soggetti istituzionali e privati coinvolti, i quali hanno dato la loro completa disponibilita’. Gianni Chiodi: ‘appare necessario ed indispensabile produrre uno sforzo comune di programmazione e di coordinamento che la Regione Abruzzo intende promuovere con il contributo attivo di tutti gli altri Enti ed Aziende coinvolti’. ‘Per questo abbiamo proposto una ‘road map’ che dovra’ essere attivata attraverso la condivisione di un protocollo d’intesa tra tutti gli enti e le aziende coinvolti, che definisca obiettivi, ruoli e competenze’. ‘A tal fine la ‘task force’ coordinata da Carla Mannetti nella quale sono presenti le singole competenze specifiche del settore mobilita’ proprie di ciascun ente, sara’ impegnata a orientare e validare le scelte strategiche, prima della loro realizzazione’. La programmazione di cui il gruppo tecnico si sta interessando, riguarda uno specifico ‘Piano di emergenza per la mobilita’ della citta’ dell’Aquila. Questi gli interventi da realizzare con urgenza: rotatoria stradale a servizio dell’insediamento del piano C.A.S.E. Cese di Preturo (viabilita’ provinciale); rotatoria stradale a servizio degli insediamenti del piano C.A.S.E. Sassa (viabilita’ ANAS); lavori di adeguamento della S.S. 17 e miglioramento dell’innesto con la viabilita’ di accesso al nucleo industriale di Pile.
E ancora: realizzazione immediata di una rotatoria in prossimita’ dello svincolo di Coppito / Reiss Romoli (viabilita’ Anas); rotatoria sulla S.S. 80 all’intersezione con via Manzoni e via Natali (viabilita’ comunale); realizzazione di una intersezione a rotatoria con il tratto urbano della S.S.17 e con via dei Medici, per favorire il collegamento della viabilita’ principale con la zona industriale e quella artigianale di Pile (viabilita’ comunale); adeguamento dell’intersezione tra la S.S.17, la S.R.80 e l’uscita dell A24 casello di L’Aquila Ovest (e’ prevista la realizzazione di uno snodo viario mediante costruzione di nuovi tratti stradali e idonea regolamentazione dei flussi di circolazione) (viabilita’ comunale); sistemazione a rotatoria dell’intersezione tra via Croce Rossa, viale Alcide De Gasperi, via Panella, via Gran Sasso (con tale intervento si intende regolamentare la circolazione dell’intersezione esistente sottoposta ad elevato traffico veicolare con funzionamento a rotatoria ed eliminazione dell’impianto semaforico attuale) (viabilita’ comunale); realizzazione di un nuovo tratto stradale a servizio del polo scolastico di Colle Sapone (l’intervento prevede la costruzione di un nuovo collegamento stradale tra via Colle Sapone e via Acquasanta per favorire il sistema di traffico legato al polo scolastico limitrofo, in alternativa al passaggio su via Panella); strada Gignano-Sant’Elia con nuovo tratto di collegamento all’insediamento del Piano C.A.S.E (viabilita’ comunale); realizzazione di due rotatorie a servizio dei due innesti degli insediamenti del piano C.A.S.E. Bazzano -S.Elia (viabilita’ ANAS); realizzazione rotatoria in prossimita’ dell’innesto strade Onna-Bazzano-Mausonia; realizzazione di una rotatoria sulla Mausonia all’altezza dell’innesto con la strada per Pianola. Chiodi ha spiegato che, oltre alla definizione di tali interventi, ‘il tavolo tecnico si sta occupando anche della ricognizione dello stato dell’offerta relativa alla transitabilita’ della rete stradale per le diverse categorie di mezzi (veicoli di pubblico interesse, bus, veicoli commerciali, auto), nonche’ della analisi della nuova dislocazione della domanda di trasporto (residenti) e dei poli attrattori di traffico (imprese, uffici, scuole, ecc.) nell’immediato e su base previsionale per i prossimi 18 mesi’. ‘Partendo da questa base’, ha concluso Chiodi, ‘il lavoro del gruppo tecnico sta affrontando tre temi progettuali, che riguardano ipotesi di riorganizzazione della rete di trasporto pubblico locale in relazione alla nuova geografia della domanda di trasporto determinatasi dopo l’evento sismico; una indagine sul potenziale ruolo della ferrovia, nell’immediato e nel medio lungo periodo; uno studio della viabilita’ per elaborare un piano di priorita’ d’intervento’. (Nella foto Col: Una delle opere già realizzate, la rotatoria di Gignano)
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