Calcio, presentato il Pescara 2012-2013

Pescara – (di M.F.) – E’ stato presentato questa sera il Pescara calcio. La squadra biancazzurra, tra pochi intimi,(circa 4000 i tifosi accorsi per conoscere i nuovi beniamini) ha disputato la prima amichevole importante di questa stagione, giocando contro la formazione spagnola del Levante. All’esterno dello stadio il clima era tutt’altro che festoso, con la protesta di circa 30 tifosi pescaresi in carrozzina davanti la tribuna Maiella. “Rivendichiamo il nostro diritto a entrare allo stadio per assistere a uno spettacolo calcistico” – ha dichiarato Claudio Ferrante, portavoce dei manifestanti e presidente dell’associazione Carrozzine Determinate Abruzzo -. “Porteremo avanti fino in fondo questa battaglia. Abbiamo posto la questione nel 2009, i problemi non sono stati ancora risolti“. Riferendosi poi alla morte di Piermario Morosini, Ferrante aggiunge: “la morte di un calciatore non può ricadere su di noi. Prima di questa tragedia entravano allo stadio 80-90 carrozzine. Ora il Comune ci dice che non possono entrarne più di 25, adducendo problemi di sicurezza. Ma è una balla. Possiamo solo dire che a tutt’oggi non c’é una vera via di fuga, visto che per scendere dal primo piano c’é solo un ascensore, dove possono entrare due carrozzine per volta. Se dovesse scoppiare un incendio, cosa accadrebbe?” Ci auguriamo che la società accolga la richiesta di queste persone che hanno il diritto di assistere alle partite della loro squadra.
Per quanto riguarda la presentazione, la curva ha soffermato la sua attenzione sul perno di centrocampo Cascione e sul neo acquisto Jonathas, applauditissimi entrambi. Accolti calorosamente anche le altre new entry Waiss, Abbruscato, Perin e Celik; l’attaccante svedese ha scelto, con grande personalità, la maglia numero dieci, che apparteneva la scorsa stagione a Verratti. I giocatori hanno fatto il loro ingresso in campo sulle note di “Nessun dorma” cantato dal tenore abruzzese Mazzocchetti.
La partita contro il Levante è stato il primo test degno di nota per i biancazzurri che, nel primo tempo, hanno sciorinato un calcio coraggioso e arrembante, andando vicino al gol con un colpo di testa di Abbruscato e con una punizione di Colucci smanacciata dall’estremo difensore spagnolo. Nella ripresa, il grande carico di lavoro effettuato nella preparazione precampionato si fa sentire, ed il Pescara cala di intensità. Il Levante, però ,non ne approfitta, e si rende pericoloso solamente nel finale, quando Perin salva il risultato deviando in corner una conclusione ospite.
Pescara: Anania(1’st Perin), Zanon (1’st Crescenzi), Romagnoli, Capuano, Balzano, Nielsen (36’st Quintero), Colucci, Cascione (14’st Bjarnason), Caprari (14’st Ragusa), Abbruscato(14’st Chiaretti), Brugman (14’st Celik). All. Stroppa. A disp. Bocchetti, Blasi, Cosic, Terlizzi.

Levante: K.Navas, Konè (1’st Angel), Navarro (1’st Balesteros), H.Rodas, El Zhar (28’st Juanlu), O.Serrano (28’st Rios), Nikos (40’st Jero), Ruben (14’st Iborra), Michel (36’st Roger), Ivan (14’st Pallardo), P.Diop (27’st Barquero). All. Martinez Jimenez Juan Ignacio. A disp. Munua, Pedro Lopez, Garabato.

09 Agosto 2012

Categoria : Sport