Chieti palcoscenico dell’Arte di Strada
Chieti – (Foto: l’edizione delò 2011, quest’anno non è stato diffuso il manifesto) - L’Assessore alla Promozione Turistica, Marco Russo, scrive: «Chieti palcoscenico naturale dell’Arte di Strada, tra cultura, spettacolo e storia. La nostra Città ospiterà anche quest’anno – il 14, 15 e 16 agosto – il “Chietinstrada Buskers Festival”, evento capace di catalizzare l’attenzione di migliaia di visitatori e di cui a giorni illustreremo il programma, una di quelle manifestazioni che il mio Assessorato ha inteso rilanciare in sinergia con l’Associazione “Chietinstrada”, nella convinzione che l’arte di strada sia una grande risorsa, un valido strumento sociale ed economico.
In tale ottica, l’Amministrazione del Sindaco Di Primio ha scelto di aderire alla “Rete dei Comuni amici dell’Arte di Strada” per favorire e dare slancio alle manifestazioni del settore.
Quale Assessore alla Promozione turistica, ho partecipato alla riunione svoltasi a Gerace, in Calabria, del coordinamento di tale Rete, organismo costituitosi lo scorso 28 maggio a Roma a seguito di un accordo tra l’ANCI e la Federazione nazionale Artisti di Strada.
La Rete intende sensibilizzare le Istituzioni locali e nazionali sul fenomeno dell’arte di strada e approfondire le dinamiche riguardanti i fondi.
In tale ottica la Rete delle Città amiche dell’Arte di Strada, di concerto con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, intende favorire una maggiore incidenza dell’arte di strada sul Fondo Unico per lo Spettacolo ed incrementare la rappresentatività dell’arte di strada a livello istituzionale con l’obiettivo di raggiungere delle linee guida condivise su scala nazionale in modo da uniformare la regolamentazione relativa all’attività degli artisti che si esibiscono, come si dice in gergo, “a cappello”.
Per questo l’ANCI, la FNAS e la Rete delle Città amiche dell’Arte di Strada stanno operando in stretta collaborazione in vista di un tavolo di lavoro con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali che si terrà nel prossimo mese di settembre.
Grazie all’adesione alla Rete. ritengo siano state gettate le basi affinché il “Chieti Buskers” volti finalmente pagina per diventare una manifestazione istituzionale degna della Città di Chieti che non può derogare alla sua funzione di spazio sociale deputato ad accogliere la libera espressione di tutti, cittadini e non cittadini, artisti e improvvisatori.
E’ uno dei tanti modi da seguire per rendere viva la città così come succede in tutte le grandi città europee e non, rendendo il centro storico un vero e proprio palcoscenico naturale in grado di contribuire all’apporto economico delle attività commerciali.»
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