Al Tg1? Il premio ignoranza

L’Aquila – Riceviamo alle 14,10 di oggi: “Cari, ho appena finito di ascoltare il tg1 Rai che ha CONCLUSO il notiziario con due parole frettolose dedicate alla storica impresa del Curiosity, la sonda della NASA atterrata-ammartata su Marte con successo. E’ un trionfo della scienza e della tencologia umana, alla ricerca della vita nel cosmo, ma il tg1 non lo ha evidentemente capito relegando la notizia in chiusura, sì e no un minuto e mezzo di immagini giunte dalla NASA: festeggiamenti. Nemmeno la già storica prima foto del suolo marziano inviata dalla sonda. Diamo alla Rai e al tg1 il premio ignoranza, ringraziamoli per le palle che ci gonfiano ogni giorno con le facce di Bersani, Casini, Di Pietro ecc, le foto eterne dell’euro a Francoforte, il gossip, le balle e la noia di un’informazione deprimente, capace di ignorare la scienza e le conquiste umane. Non firmo, perchè non pago il canone e non lo pagherò mai: non meritano un centesimo, vadano a raccogliere cicche nel parco e sono contento se falliscono”.
(Ndr) – Arrabbiato, evidentemente, il lettore anonimo, e dobbiamo dirgli che il canone si paga perchè la legge vuole così. Solo per questo. Sulle scelte della Rai, ognuno è libero di decidere: soprattutto di cambiare canale, visto che altri telegiornali Mediaset hanno aperto tutte le edizioni con la sonda Curiosity. Non possiamo dare ragione al lettore su certi suoi concetti e certe sue espressioni diciamo colorite. Ma possiamo comprenderlo. Gli consigliamo fonti di informazione televisiva più aggiornate, attente e consapevoli del valore della scienza e della ricerca umana.