Si conclude mostra vino Montepagano


Roseto – La degustazione alla scoperta della Denominazione di origine geografica controllata Colline Teramane guidata della giovane enologa Dalila Lanci chiuderà domani la 41esima edizione della Mostra del Vino di Montepagano, il cui format è stato ampiamente rinnovato in questa edizione.
Accanto al tradizionale percorso di degustazione offerto dall’aziende vitivinicole all’interno dei fondaci dell’antico borgo, infatti, per la prima volta la mostra a Montepagano sono stati promossi talk-show e degustazioni guidate affidate ai critici delle Guide Espresso, Gambero Rosso e Touring Club, e proposto cene tematiche gourmet a cura dei ristoranti di Qualità Abruzzo.
“Il nostro intento era quello di rilanciare la mostra, puntato sulla qualità dell’offerta, afferma il sindaco di Roseto Enio Pavone, ed i risultati ci hanno dato ragione. Per tre giorni siamo diventati la capitale simbolica del vino in Abruzzo, con dibattiti, degustazioni, interventi di altissimo profilo, che hanno qualificato la nostra offerta e fatto da traino a migliaia di presenze, che hanno scelto di venire a Montepagano”.
“Da quando ci siamo insediati, afferma Maristella Urbini, assessore alla cultura del Comune di Roseto, il nostro intento era quello di fare della Mostra dei vini il fiore all’occhiello dell’offerta turistica, investendo sulla qualità, la parola d’ordine che deve guidare la nostra azione amministrativa”.
Complessivamente hanno preso parte alla festa del vino di Montepagano 35 aziende vitivinicole, 21 delle quali in rappresentanza delle Colline teramane, l’unica Docg abruzzese, le altre in rappresentanza di tutta la regione, grazie alla collaborazione con l’Enoteca regionale, che allestirà a Montepagano una minienoteca con due sommelier professionisti.
La prima degustazione, Portrait on wine, è stata guidata da Alessadro Bocchetti, critico del Gambero Rosso, che ha presentato i suoi migliori otto vini abruzzesi di sempre.
A seguire il 4 ed il 5 agosto l’iniziativa Orizzonti rosa con due giovani professioniste abruzzesi, Cristina Mosca, giornalista, ideatrice e co-editor della rivista C-Magazine, e Dalila Lanci, giovanissima e brillante enologa.
Le tre cene tematiche, che hanno fatto seguito alle degustazioni, sono state curate rispettivamente dai ristoranti di Qualità Abruzzo La Bandiera di Civitella Casanova, Zunica 1880 di Civitella del Tronto, e Villa Maiella di Guardiagrele.


04 Agosto 2012

Categoria : Turismo
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