Gli infioratori di Alatri alla Perdonanza – Aquilani la dama e il giovin signore

L’Aquila – Per la 715ma edizione della Perdonanza celestiniana un’infiorata artistica accogliera’ la processione con il cardinale Bertone che aprira’ la Porta Santa di Collemaggio. L’infiorata sara’ realizzata dal gruppo proveniente dalla Parrocchia di San Paolo in Alatri (Frosinone), sorto per iniziativa della Venerabile Confraternita di San Sisto I all’interno delle attivita’ della Parrocchia. Il gruppo e’ l’autore della infiorata di Alatri che viene realizzata in occasione della processione del Corpus Domini e vanta tradizioni secolari. Gli infioratori lavoreranno tutta la notte del 27 e la mattina del 28 agosto per realizzare l’infiorata davanti la Porta Santa che rappresentera’ lo stemma di papa Celestino V. L’intervento sarà gratuito in segno di solidarietà. (Nella foto: una spettacolare infiorata celebrativa)

DAMA E GIOVIN SIGNORE – Si chiamano Silvia Ciciotti di 23 anni e Simone Desideri di 25 anni, entrambi dell’Aquila, iscirtti alla Facolta’ di Scienze della Formazione dell’Universita’ dell’Aquila, rispettivamente la Dama della Bolla e il Giovin Signore, i due personaggi piu’ importanti del corteo. La prima porta l’astuccio in cui e’ conservata la copia della Bolla del Perdono il secondo porta il ramo d’ulivo con il quale il Cardinale percuote per tre volte la Porta Santa, ordinando, in questo modo, la sua apertura. ‘Quest’anno piu’ degli altri anni – ha detto la Ciciotti – volevo partecipare al corteo, sono fiera di questo ruolo e spero che la Perdonanza sia un momento di ripresa per l’Aquila e gli aquilani per andare avanti dopo il terremoto’. Simone Desideri,invece, dice: ‘ho scleto questo ruolo anche per dare voce agli studenti universitari aquilani, l’Aquila dovra’ ripartire dalla Perdonanza’. Il corteo della Bolla sara’ quest’anno composto da circa 200 figuranti dei gruppi storici aquilani, ad eccezzione di quello di Ocre. Gli sbandieratori sflileranno in un unico corteo ed infine in Piazza Duomo i rappresentanti dei quattro quarti della citta’, renderanno omaggio a Celestino V. Ad aprire la porta anta ara’ il cardinale arciso Bertone, segretario di tato vaticano.
(Nella foto: Silvia Ciciotti e Simone Desideri)