Lusi resta in carcere, niente domiciliari
L’Aquila – L’ex tesoriere della Margherita sen. Luigi Lusi resta in carcere. Lo ha deciso il gip del tribunale di Roma, Simonetta D’Alessandro, che ha respinto l’istanza di scarcerazione presentata dai legali di Lusi. I difensori dell’ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi, che è di origine abruzzese, gli avvocati Luca Petroci e Renato Archidiacono, avevano presentato un’istanza di scarcerazione per il loro assistito, dopo che la Corte di Cassazione aveva annullato con rinvio l’ordinanza di custodia cautelare del Tribunale del Riesame. Ieri il pubblico ministero Stefano Pesci, nel parere consegnato all’ufficio del gip, si era detto contrario alla scarcerazione ma favorevole ai domiciliari se avessero garantito le esigenze cautelari.
Oggi la decisione del gip D’Alessandro che ha invece deciso di respingere l’istanza della difesa di Lusi.
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