Cena per VIP? “Sì, ma frugale…” – Intanto il sindaco ringrazia Berlusconi e Letta

L’Aquila – Fa sapere la Curia: “In merito alla notizia diffusa da alcune agenzie della cena tra il Cardinale Bertone e il Presidente del Consiglio organizzata dall’Arcivescovo, si precisa che ogni anno, al termine della Messa di apertura della Porta Santa il Comitato Perdonanza e non l’arcivescovo ha offerto una cena alle Autorità religiose, civili e militari presenti all’evento celestiniano e quindi anche al rappresentante del Governo.
Anche quest’anno, dunque, come sempre, vi sarà una cena veloce e frugale per tutte le autorità presenti alla 715ª edizione della Perdonanza compreso, se confermerà la sua presenza, l’on. Silvio Berlusconi. Quest’anno, però, sarà il Comitato organizzatore dell’Anno celestiniano e non quello della Perdonanza a curare il ristoro per le autorità presenti all’evento tra cui, oltre il cardinale Bertone anche tutti gli arcivescovi e i vescovi di Abruzzo e Molise”.

INTANTO,GRAZIE – Il sindaco Massimo Cialente ha rivolto un ringraziamento al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al sottosegretario alla Presidenza Gianni Letta, per aver raccolto l’invito dell’amministrazione comunale a partecipare alla 715esima edizione della Perdonanza Celestiniana.
“Sono lieto e onorato – ha dichiarato il sindaco – per il fatto che il premier Berlusconi e il sottosegretario Letta abbiano voluto dare questo segnale di vicinanza alla popolazione aquilana.
Questa edizione della Perdonanza – ha proseguito Cialente – avrà un significato particolare. Si partirà da qui, dall’invito alla pace, alla concordia e alla solidarietà contenuto nella Bolla del Perdono, prezioso lascito di san Pietro Celestino, per ricostruire la città e le singole esistenze di tutti noi. Perché solo uniti potremo farcela.
Per questa ragione – ha concluso Cialente – la presenza del presidente del Consiglio in rappresentanza del Governo, il giorno 28, momento culminate della manifestazione, riveste un significato importante agli occhi dell’intera municipalità aquilana, a pochi mesi dalla catastrofe più immane della sua storia millenaria”.
(Nella foto: Un pasto assai frugale. Sarà così quello di cui parla la Curia?)

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