Caramanico difende VIA su Forest Oil
L’Aquila – «Nel caso della Forest Oil il Comitato VIA, Valutazione di impatto ambientale, ha agito con senso di responsabilità e competenza”. Ad affermarlo il consigliere regionale Franco Caramanico secondo cui «i componenti del Comitato per due volte, e a chiare lettere, hanno detto no all’impianto della Forest perchè il progetto è in contrasto con le norme del Piano di tutela della qualità dell’aria, approvato nel 2007, e perché vi sono problemi legati alla quantità di acqua e ai fenomeni di subsidenza. Rispetto alla richiesta di riesame da parte della Forest, il Comitato VIA ha correttamente riesaminato la richiesta in quanto “atto dovuto” , ma ha riconfermato il diniego, a dimostrazione che non vi è stata alcuna leggerezza o superficialità. Quello che va chiarito è che il TAR ha contestato solo formalmente la procedura adottata dal Comitato Via, non il merito». Caramanico aggiunge poi che si può ragionare su un possibile potenziamento del Comitato «ma non possiamo permetterci di mettere in discussione il lavoro, l’onestà e la competenza di una struttura che oggi, in base alle leggi vigenti, ha dato il suo parere negativo con senso di responsabilità.
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