I primi cento anni della Sangritana

Lanciano – RIAPERTURA TRATTO ARCHI-BOMBA – Le celebrazioni per il centenario della Ferrovia Adriatico Sangritana prenderanno il via mercoledi’ prossimo 1° agosto con l’intitolazione del piazzale della storica stazione di Lanciano all’ingegner Camillo Dellarciprete. La cerimonia di intitolazione del piazzale al tecnico ferroviario che spinse Ernesto Besenzanica a redigere il progetto definitivo della nuova linea ferroviaria Sangritana nel lontano 1912 si terra’ a partire dalle ore 19. Proprio il 1^ agosto di cento anni fa venne aperta la tratta ferroviaria San Vito Marina – Lanciano: oggi la Sangritana e’ una spa il cui capitale e’ interamente partecipato dalla Regione Abruzzo che guarda con grande interesse al trasporto merci e passeggeri, non solo in Abruzzo, ma in tutta la grande regione macro-adriatica che va dalla Puglia all’Emilia Romagna. Nel corso della conferenza stampa di presentazione delle iniziative per il centenario della Sangritana, il presidente del cda, Pasquale Di Nardo, ha annunciato la riapertura del tratto tra Archi e Bomba, nell’Alto Sangro. “Si sta lavorando senza sosta per ripristinare l’esercizio lungo la tratta Archi-Bomba – ha detto Di Nardo – e’ un risultato che tutti i comuni della vallata del Sangro aspettano ormai da anni. L’ “Aquilotto”, il diesel di casa Sangritana, sta gia’ facendo le prove e presto tornera’ a viaggiare da Bomba a Lanciano”. Il tracciato in questione e’ quello che veniva utilizzato soprattutto dal Treno della Valle, soppresso nel 2005.