Nereto, Laurenzi su rischio giudice pace

Nereto – Il 20 luglio nella seduta di Consiglio Comunale si è discusso e votato la mozione contro la soppressione del Giudice di Pace di Nereto, presentata dal sottoscritto all’ attenzione del Consiglio, in modo urgente e indifferibile, visto che il Governo Monti con il decreto salva Italia ha aggravato i recenti provvedimenti legislativi emanati dalla legge 14 settembre 2011 n.148 di conversione del decreto legge del 13.08.2011 n.138 dove è stata concessa la delega al Governo per il riordino delle sedi giudiziarie e quindi delle circoscrizioni dei Tribunali e la soppressione e riorganizzazione degli Uffici del Giudice di Pace, rendendo probabile la chiusura dell’ Ufficio del Giudice di Pace di Nereto. Considerato che i Comuni ricompresi nella circoscrizione territoriale del Giudice di Pace rappresentano un territorio complesso e variegato, a forte vocazione industriale, commerciale e turistica, ove permangono cospicui insediamenti agricoli e dove sono concentrati molteplici servizi; visto che Nereto è stato da sempre sede di Pretura prima e di Ufficio del Giudice di Pace poi, con una circoscrizione comprensiva dei comuni di Ancarano, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Martinsicuro, Nereto, Sant’Omero, Sant’Eidio alla Vibrata, Torano Nuovo, per una popolazione di circa 53.000 abitanti.

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