Di Primio su settimana mozartiana

Chieti – Il Sindaco Di Primio, a proposito della settimana mozartiana, ha detto: «Nell’illustrare i dati consuntivi della Settimana Mozartiana desidero porgere innanzitutto i miei ringraziamenti al M° Ettore Pellegrino, a tutto l’VIII settore del Comune di Chieti, che di fatto ha organizzato la Settimana Mozartiana, e al Senatore Fabrizio Di Stefano. Una Settimana che vorrei non commentare perché potrebbe risultare una interpretazione di parte e il cui giudizio affido ai cittadini e ai giornalisti dopo che gli stessi hanno visto le immagini scattate nel corso delle serate. Foto che veramente parlano da sole e descrivono più di ogni commento.
Grazie ai conteggi di coloro che hanno lavorato durante la Settimana – ha rimarcato il Sindaco – nei soli salotti musicali e culturali abbiamo registrato per l’intera settimana oltre 23.000 presenze.

Un dato straordinario che va a sommarsi a quello dei turisti che hanno invaso le vie del centro.
Le presenze regolarmente registrate presso l’Infopoint e il Museo d’Arte C. Barbella, anch’esse eccezionali, sono state oltre 2000, mentre un altro dato confortate è da rinvenire nella presenza dei turisti stranieri in città provenienti dagli Stati Uniti, dall’Olanda e dalla Germania.
A qualche esponente dell’opposizione che ha commentato, a sproposito, che i manifesti degli eventi non siano giunti nei paesi limitrofi, comunico che è stata una precisa volontà dell’amministrazione puntare su altro tipo di distribuzione, ripartendo gli stessi nelle principali città dell’area costiera al fine di cooptare maggiormente i turisti e che la stessa comunicazione, ma soprattutto le operazioni di web marketing, sono state curate dalla Dirigente dell’VIII Settore, dott.ssa Angela Falcone, attraverso l’apposito sito internet (www.settimanamozartiana.info) e le pagine ad esso collegate dei social network (facebook e twitter).

26.652 pagine visualizzate sul sito, 93.346 visualizzazioni su facebook e oltre 1000 messaggi postati sui social network (1 messaggio ogni 2h) credo siano dati molto confortanti su cui lavorare per il prossimo anno.
Agli artisti abruzzesi di fama “internazionale” che hanno accettato di esibirsi durante la kermesse va inoltre il mio pensiero e il mio ringraziamento, così come a tutti gli allievi dei Conservatori e delle Scuole di Musica, nuove leve della cultura del nostro Abruzzo, a cui la mia Amministrazione riserverà sempre lo spazio che meritano».

«Un grande ringraziamento – ha dichiarato il Senatore Di Stefano – oltre alla struttura organizzativa della kermesse e ai tanti volontari che hanno contribuito alla riuscita degli eventi, va tributato senza dubbio alla Fondazione Carichieti e al suo presidente, perché senza di essa e la collaborazione fra l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e il Teatro Marrucino non avremmo avuto la Settimana Mozartiana.

Per la prima volta – ha rimarcato Di Stefano – esprimo, inoltre, la mia soddisfazione anche nei confronti del settore commercio di Chieti, in quanto se alcuni esercenti hanno continuato a chiudere le proprie attività intorno la mezzanotte, altri si sono attivati autonomamente con proprie iniziative capendo l’importanza e la ricaduta economia della kermesse.
Dispiace, invece, aver ascoltato critiche aprioristiche da parte dell’opposizione politica sulle scelte artistiche, perché se si può criticare a posteriori in relazione a numeri e presenze che non ci danno ragione, l’averlo fatto prima denota una mancanza di responsabilità a danno non dell’Amministrazione Comunale ma dell’intera città e della riuscita dell’evento».

«Ringrazio l’VIII Settore del Comune per la collaborazione totale alla kermesse – ha dichiarato il M° Pellegrino – e Umberto Di Primio e Fabrizio Di Stefano per la fiducia concessa.
Il mio impegno, già da adesso per il prossimo anno, sarà volto a costruire una collaborazione e un trait d’union fra Chieti e Salisburgo. Ciò che desidero – ha concluso Pellegrino – è lanciare, infine, un appello ai direttori dei quotidiani e delle televisioni d’Abruzzo. Una richiesta di fondamentale importanza per noi musicisti e artisti: ripristinate la critica artistica e musicale fra le vostre pagine affidandola a bravi studiosi, perché solo in questo modo sarà assicurata la valutazione della qualità artistica».

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