Corsi per operatori della disabilità

Pescara – Prenderanno il via il prossimo 23 luglio i corsi di formazione gratuiti per operatori sociali della disabilità finanziati dal Fondo Sociale Europeo, attraverso un bando di concorso emanato dalla Regione Abruzzo, aggiudicato da parte del partenariato pubblico/privato composto dall’Ente d’Ambito Sociale n. 33 del Comune di Città Sant’Angelo, Territorio Sociale, impresa per l’innovazione e lo sviluppo specializzata nelle politiche di welfare, Associazione Smile Abruzzo, ente regionale di formazione, e Ordine regionale degli Assistenti Sociali. Il progetto è stato presentato dalla rete di soggetti a valere sugli assi Occupabilità e Inclusione sociale del PO FSE Abruzzo 2007-2013 ed è stato approvato nello scorso mese di giugno, con un finanziamento pari a 121.500,00 euro.
“Crediamo che solo attraverso la valorizzazione e la crescita del nostro capitale umano l’Abruzzo possa raggiungere la piena eccellenza dei servizi – ha dichiarato l’assessore regionale alla Formazione, Paolo Gatti, nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina in Regione a Pescara per illustrare le modalità di realizzazione del progetto – Solo investendo sulle persone in funzione dei reali bisogni espressi dal territorio si può raggiungere l’efficienza dei pubblici servizi e l’innalzamento della qualità di vita”. La formazione è rivolta a 30 operatori sociali, individuati attraverso apposito avviso pubblico, occupati presso strutture pubbliche o private nel territorio dell’EAS33.
“Abbiamo iniziato da subito a rilevare i fabbisogni di formazione – ha spiegato Federica Di Massa, psicologo del lavoro e delle organizzazioni di Territorio Sociale – per avere un quadro preciso delle esigenze del territorio e progettare un percorso di formazione aderente alle reali esigenze degli operatori sociali”. “Una volta compresi bisogni e lacune da colmare – ha fatto eco a Di Massa, Massimo Lamarucciola Friuli, direttore di Smile Abruzzo– abbiamo disegnato un percorso formativo tagliato sulle aspettative rilevate”.
Prezioso, nel corso della progettazione esecutiva, è stato il contributo dell’Ordine regionale degli assistenti sociali che ha messo a disposizione le docenze qualificate, come ha sottolineato Alberto Cericola dell’Ordine. Il ruolo delle cooperative sociali è stato quello, invece, di promuovere l’iniziativa verso i loro collaboratori con l’obiettivo di prepararli ad affrontare le nuove richieste provenienti dal territorio.
“E’ stato un esempio lampante di cooperazione di rete – ha commentato l’assessore alle politiche sociali del Comune di Città Sant’Angelo, Pina Rasetta – Credo che insieme abbiamo pienamente colto il senso dell’indicazione delle politiche europee”. Con lei ha concordato Gatti: “solo unendo le forze positive del territorio riusciremo a cogliere la sfida dei fondi europei che ci consentiranno di elevare l’Abruzzo a esempio di welfare innovativo a livello nazionale”.
I corsi, della durata di 150 ore, si concluderanno nel prossimo mese di gennaio. Al termine del corso, i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza e il riconoscimento di 25 crediti ECM per gli assistenti sociali iscritti all’Ordine della Regione Abruzzo.