Torna il caldo, ma per poco

L’Aquila – Notte fresca, ma mattinata bollente: oggi il caldo è tornato anche sull’Abruzzo, con una massima di 36 gradi a mezzogiorno a Teramo, la città più calda, e 32-33 gradi nelle altre città. Naturalmente, ci sono punte ben superiori, fino a 36-38 gradi, che non vengono rilevate scientificamente, ma solo da privati e da termometri stradali. Se non è afa poco ci manca (umidità atmosferica molto elevata), ma le previsioni dicono che durerà poco. Già nel week end le cose cambieranno e gli esperti parlano di precipazioni e crolli termici rilevanti, anche di 8-10 gradi. Dall’afa ad un… autunno fuori stagione. Tutti attendono con ansia la pioggia, che pare l’unica soluzione per i gravi problemi idrici che affliggono l’agricoltura abruzzese. Quanto ai rifornimenti idrici domestici, è ben altro discorso: ci vorrà tempo per alimentare le sorgenti. Ci vorranno anni per rinnovare le tubature vecchie, logore, spesso risalenti a 40 o 50 anni fa, e ovunque sforacchiate come colabrodi. Un problema vergognoso ma soprattutto annoso: ogni estate riemerge e poi torna sommerso. Questo è l’Abruzzo, malgestito e male amministrato da tutti e da decenni.

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