Pronto osservatorio climatico Portella
L’Aquila – Venerdì 20 luglio 2012 alle ore 11.00 presso il Rifugio Duca degli Abruzzi, a quota 2388 metri, sarà presentato e inaugurato il nuovo Osservatorio Climatico Portella del Gran Sasso (2401 m.) posizionato sulla cresta del Monte Portella. Il nuovo osservatorio, il più alto in quota degli Appennini, nasce dalla collaborazione tra il CETEMPS ed il Comitato Ev-K2- CNR, quest’ultimo gestisce, tra le altre, la stazione Piramide alle pendici dell’Himalaya.
Dopo circa 3 anni di misure esplorative presso il Rifugio Duca degli Abruzzi si è arrivati all’installazione di una struttura indipendente a 2401 m. di altitudine. Situato lungo la cresta del Monte Portella, a circa 150 m. di distanza dal Rifugio Duca degli Abruzzi, il nuovo Osservatorio verrà inserito nel network di osservatori di alta montagna SHARE gestito dal Comitato Ev-K2- CNR e, in sinergia con gli osservatori di Mt. Cimone e dello Stelvio, costituirà una dorsale per il monitoraggio atmosferico di notevole interesse per l’Italia e l’Europa. Infatti le reti attualmente esistenti sono maggiormente addensate in zone urbane, sub-urbane ed industriali mentre i siti remoti e le montagne in particolare, che rappresentano il 50 per cento del territorio italiano, continuano ad essere scarsamente monitorati. Il nuovo Osservatorio Portella del Gran Sasso contribuirà a colmare queste lacuna e permetterà di acquisire informazioni sulle condizioni di fondo dell’atmosfera e sul suo stato di salute. Consentirà di effettuare il monitoraggio intensivo di aerosol e gas reattivi; controllare il trasporto di inquinanti atmosferici su lunga distanza; controllare i trend nel lungo periodo; tenere sotto controllo il trasporto su lunghe distanze di particolato biologico aerodiffuso; monitorare il trasporto e la deposizione di aerosol minerale come la sabbia Sahariana e la sua influenza sui livelli di Pm10 e Pm2,5 nella aree urbane; valutare l’influenza degli aerosol (mineral dust e black carbon) sulla riduzione dei ghiacciai (il Calderone, ghiacciaio più a sud d’Europa, in particolare); supportare la verifica di modelli climatici e atmosferici; validare le misurazioni da satellite dei parametri atmosferici. Entro l’estate 2012 verrà installato un ponte radio ed alcune webcam che permetteranno di avere a disposizione immagini e dati osservati in tempo reale.
L’inaugurazione del nuovo osservatorio climatico costituirà inoltre l’occasione per dibattere temi attinenti i cambiamenti climatici, i punti di contatto tra alpinismo e ricerca scientifica oltre alle opportunità che alla Città dell’Aquila possono derivare dalla ricerca in alta Montagna.
All’inaugurazione interverranno il Direttore del CETEMPS prof. Guido Visconti, il Sindaco di L’Aquila Massimo Cialente, il responsabile della Commissione Rifugi del CAI Roma Giampaolo Maoloni, il vice presidente commissione nazionale Rifugi Marcello Borrone, Agostino Da Polenza Presidente del Comitato Ev-K2-CNR, Elisa Vuillermoz Comitato Ev-K2-CNR, il dott. Piero Di Carlo del CETEMPS ed infine Luigi D’Ignazio gestore del Rifugio Duca degli Abruzzi.
Responsabile del nuovo Osservatorio è il dott. Piero Di Carlo Ricercatore del CETEMPS, che ne ha curato l’installazione.
CETEMPS
Il Centro di Eccellenza l’integrazione di Tecniche di Telerilevamento e Modellistica Numerica per la Previsione di Eventi Meteorologici Severi (CETEMPS) nasce nella primavera del 2001 da una selezione del MIUR relativa al bando per i Centri di Eccellenza.
Il CETEMPS si dedica principalmente alle osservazioni e alle previsioni meteorologiche e idrologiche. Nel corso degli anni questi interessi si sono estesi anche alla previsione e studio della qualità dell’aria (indagini di carattere modellistico e sperimentale) del clima a livello regionale e globale. Nel settore della previsione meteorologica il CETEMPS è il primo centro in Italia ed Europa ad effettuare la previsione meteorologica ad alta risoluzione grazie alla messa a punto della fisica del modello di previsione, il PBL e la microfisica,.
Nel settore della previsione idrologica il CETEMPS ha sviluppato un modello operativo per la previsione dello stato dei fiumi. Nel settore della misura della qualità dell’aria il CETEMPS è l’unico centro italiano ad avere uno strumento installato sull’ aereo strumentato BAe-146 e partecipa a campagne internazionali gestite dal FAAM (Facility for Airborne Atmospheric measurements) UK. Ha sviluppato strumentazione di misura basata sulla fluorescenza indotta per la misura di precursori di inquinamento. E’ parte del gruppo che gestisce il modello globale GEOS-Chem della Harvard University.
Il CETEMPS gestisce per conto della Regione Abruzzo il radar meteorologico di Monte Midia (presso Tagliacozzo) . Il CETEMPS dispone di una stazione di accesso diretto alle osservazioni del Meteosat di Seconda Generazione ed utilizza strumentazione avanzata quale radiometri e GPS.
Il CETEMPS dispone di diversi lidar facenti parte di una rete europea gestita dalla UE. Dispone inoltre di una stazione di radiosondaggio e ozono sondaggio.
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