Gaspari, politica come servizio

Pescara – (Foto: Gaspari all’Emiciclo, a L’Aquila, due anni fa) – “Per noi abruzzesi Remo Gaspari rimarrà sempre, il nostro Ministro o Zio Remo, come tutti lo chiamavano. Nato a Gissi il 10 luglio 1921, si è spento nello stesso paese nativo il 19 luglio 2011 dopo 9 giorni dal suo novantesimo compleanno che aveva festeggiato con un fine settimana ricco di incontri, cene e giri per il suo Abruzzo e dove aveva incontrato tutti, ma proprio tutti. Un saluto con la discrezione di sempre. Il suo funerale è stato un momento di grande partecipazione sia popolare che istituzionale, a dimostrazione di aver lasciato una traccia indelebile del suo
passaggio in questa regione” (dall’abstract del libro dedicato al politico abruzzese da Licio Di Biase).
Una biografia per raccontare la vita di un uomo che si è posto al servizio della propria regione. Dando e senza chiedere. La biografia scritta con passione da Licio Di Biase ripercorre la vita di Remo Gaspari, dei suoi novant’anni. Dai primi passi, nella sua Gissi, all’ascesa nel mondo della grande politica. Un libro per capire come una regione sia potuta passare da territorio di “pecore e pastori” a territorio fortemente industrializzato. Ma anche un libro per evidenziare come scelte importanti a volte sono state condizionate dalle emergenze o dalle urgenze, senza un’attenta valutazione programmatica.
La prefazione è di Lucio Achille Gaspari. La postfazione di Antonio Del Giudice.