Aperta nuova Curia – Un problema muoversi in città e trovare sedi e uffici, segnaletica zero

L’Aquila – Mons. Giuseppe Molinari, vescovo dell’Aquila, ha inaugurato questa mattina la nuova sede della Curia, reperita a cura della Conferenza episcopale nella periferia Ovest della zona urbana, a Campo di Pile. E’ stato ribadito l’impegno per l’anno celestiniano in corso, durante il quale sarà emanata un’indulgenza speciale. Molinari ha ricordato che comunque, e nonostante tutto, la Perdonanza sarà celebrata a Collemaggio, sia pure con grande prudenza e sotto stretto controllo sui piccoli gruppi di fedeli e visitatori presenti.Il Cardinale Tarcisio Bertone, che aprirà la Porta Santa il 28 agosto, presente probabilmente anche Silvio Berlusconi, lancerà al mondo un messaggio di pace e perdono, inteso anche come condono dei debiti dei paesi poveri nei confronti di quelli ricchi. Un perdono concreto, tangibile, a beneficio di chi al mondo soffre ogni giorno fame e sete, e sono centinaia di milioni di persone. Sul piano pratico, ora il problema è trovare la strada per raggiungerla, la sede della Curia: uno dei problemi che stanno emergendo ogni giorno con maggiore forza a L’Aquila è orizzontarsi per trovare e raggiungere uffici, sedi istituzionali, e oggi anche la Curia. Non esiste alcun tipo di indicazione che si possa seguire muovendosi in auto (le distanze sono triplicate e il traffico impone tempi sterminati) nè si pensa a pubblicare mappe provvisorie o volantini da distribuire ai caselli autostradali o nei punti di raccolta e di concentrazione delle persone. Ognuno vaga come può chiedendo spesso a chi non sa rispondere. Naturalmente, non esistono punti informativi dislocati nei punti chiave, ed è difficile imbattersi i vigili informati e tenuti aggiornati dei vari cambiamenti. Difficile anche raggiungere negozi nelle nuove sedi improvvisate.
(Nella foto: Mons. Molinari parla con una terremotata, sotto il Card. Tarcisio Bertone)