E l’aeroporto dell’Aquila? Si spera in voli interni (Milano) ma anche a medio raggio
L’Aquila – NE PARLIAMO CON X-PRESS IN-SOL – (di Stefano Leone) – Tre società di trasporto, di autolinee abruzzesi, hanno dato vita da qualche giorno ad un servizio di autobus diretto verso gli aeroporti romani di Ciampino e Fiumicino. Le corse avranno cadenza giornaliera, (da lunedi a domenica), e passeranno anche per L’Aquila e Roma città. Due di queste partiranno da Giulianova, una da Roseto e una da Teramo. Questa la notizia e, alla luce della stessa ci siamo chiesti come stanno andando le cose, al fine dell’espletamento delle procedure per il riconoscimento dello scalo aereo aquilano, (che non si chiama più aeroporto dei Parchi ma aeroporto di L’Aquila), come scalo di II categoria. I programmi di previsione sono imperniati a far si che l’aeroporto di L’Aquila diventi un aeroporto in grado di rispondere alle esigenze di spostamento degli aquilani in riferimento alle rotte domestiche e non solo. Dunque, rotte interne (prima fra tutte Milano), ma anche medio raggio.
XPress-InSol, (la società titolare della gestione dei servizi aeroportuali, che si è aggiudicato l’appalto ventennale nello scorso 1 marzo), inoltre, garantisce il massimo impegno per il conseguimento della certificazione necessaria a rendere “commerciale” l’aeroporto, potendo così avviare i primi voli di linea. In un afosissimo e bollente sabato pomeriggio, interpelliamo Giuseppe Musarella, amministratore della XPress il quale, sollecitato a commentare la notizia del collegamento degli aeroporti romani con il servizio bus, ci dice:
“ La notizia del collegamento via terra, della città dell’Aquila con gli aeroporti romani, non muta di una virgola i nostri piani di lavoro per il riconoscimento necessario, dettato dalle normative in vigore, per l’aeroporto aquilano; anzi – aggiunge Musarella – questa novità del collegamento terrestre non fa altro che sensibilizzare il passeggero aquilano all’utilizzo e all’abitudine comportamentale di spostarsi con il mezzo aereo e, questo, in prospettiva futura non può che avvicinare il passeggero stesso all’aeroporto aquilano allorquando, lo scalo, sarà operativamente e normativamente pronto per i voli sulle rotte domestiche e non solo”.
_ Come sta procedendo l’iter?
“ La scorsa settimana – aggiunge Musarella – abbiamo avuto la prima visita della commissione ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile), che ha constatato le cose fatte fin qui dal giorno del nostro insediamento nella gestione dello scalo; d’altronde, l’iter burocratico per il riconoscimento merita i tempi necessari, dovendo assicurare in via prioritaria si, l’operatività agile ed efficace dello scalo, ma soprattutto gli adempimenti inerenti la “security”, aspetto di fondamentale e prioritaria importanza per uno scalo aereo”.
_ Crediamo che, anche i locali tipo l’aerostazione meritino lavori di ammodernamento ed adeguamento strutturale inerente comodità e abbellimento.
“Assolutamente si; uno dei punti toccati proprio con la commissione ENAC è stato il modus operandi per l’abbellimento e l’intervento sul confort dell’aerostazione al fine proprio del riconoscimento della qualificazione”.
_ Ai fini del controllo del traffico aereo, l’aeroporto aquilano sarà un servizio AFIS? (Aerodrome Flight Information Service – Servizio Informazioni Volo Aeroportuale)
“Esattamente; sarà un servizio di informazioni AFIS certificato; abbiamo già 4 unità assunte che, predisposte al compito specifico, stanno proprio in questo periodo ultimando il periodo di addestramento e qualificazione; stiamo adoperandoci – conclude Giuseppe Musarella – per fare le cose al meglio possibile così come dettato dalle normative e, perché no, anche dall’esperienza che ci supporterà nella realizzazione di ciò che sarà meglio per l’utenza che deciderà di fruire dello scalo aquilano”.
_ Ce la sentiamo di fare un pronostico di massima sui tempi di attuazione?
“Noi desideriamo, ma è fortemente un auspicio, che si riesca ad essere pronti prima della fine dell’estate”.
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