Il Comune paga le imprese edili

L’Aquila – Ciò che dovrebbe essere l’assoluta normalità, specie in momenti difficili, diventa… una notizia. Sono le storture in cui si dibatte, spesso in grandi difficoltà, il mondo produttivo a L’Aquila e nel cratere. Il Comune, dal canto suo, stavolta ha fatto tutto in tempi ristretti. I soldi per pagare gli erano arrivati, infatti, con enormi ritardi.
Oggi annuncia di aver liquidato le somme maturate dalle imprese edili nella ricostruzione delle case A, B, C, E che aspettavano da mesi. “Come promesso in conferenza stampa, – ha commentato l’assessore Lelio De Santis – appena il Commissario per la Ricostruzione ha trasferito l’importo di 14 milioni, pari al 70 percento del totale spettante di 20 milioni di euro, l’ufficio di ragioneria ha provveduto a liquidare quanto dovuto a 1280 imprese fino al totale disponibile. Il criterio dell’ordine cronologico adottato sara’ sempre seguito in futuro per assicurare tempestivita’ e trasparenza”.
“Ringrazio l’ufficio preposto ed i dipendenti per l’impegno profuso che ha consentito di dare le giuste risposte in tempi brevi. – ha continuato De Santis – Noi non abbiamo meriti ma vogliamo solo ribadire che quest’azione amministrativa straordinaria diventera’ la normalita’ di una corretta amministrazione pubblica. Mi preme informare, altresi’, che la rendicontazione delle spese dell’emergenza e della ricostruzione che aveva alimentato il contenzioso, diventando pretesto o condizione per il trasferimento delle risorse finanziarie da parte del Commissario, e’ arrivata a conclusione per l’annualita’ 2011 ed e’ stata gia’ completata ed inviata, con tutta l’ingente documentazione allegata in data 9 luglio 2012, all’ufficio di Coordinamento Ricostruzione per l’annualita’ 2011″.