Servizio idrico, troppe improvvisazioni
L’Aquila – I sindacati di settore scrivono: “Ancora una volta, l’ACA S.p.A. di Pescara e la RUZZO RETI S.p.A. di Teramo danno dimostrazione “dell’improvvisazione” con la quale vengono gestite queste aziende così importanti per la delicata attività di gestione del servizio idrico integrato che svolgono nei rispettivi territori.
Stamane, dopo molti rinvii, presso l’Assessorato dei Lavori Pubblici Regionale all’Aquila, erano previsti due incontri con le OO.SS. per un primo confronto sui piani industriali e sui bilanci di entrambe le società. Invece, soltanto pochi minuti prima dell’inizio delle riunioni, già fissate da tempo, le due aziende hanno comunicato l’impossibilità ad essere presenti con motivazioni che, seppur apparentemente valide, appaiono prevedibili e, comunque facilmente superabili con un minimo di programmazione, e/o, con una opportuna delega.
Prendiamo atto, con rammarico, che queste due società ogni qualvolta si provi ad approfondire, anche in sede istituzionale, le gravi problematiche di carattere finanziario e gestionale che le affliggono, tendono a sottrarsi sistematicamente al confronto. Delle due l’una: o non sono in grado di affrontare una discussione in merito a tali problematiche, oppure, peggio ancora, dimostrano di essere irrispettose dei ruoli istituzionali di ciascuno, compreso il loro.
Consapevoli delle profonde difficoltà che il settore sta affrontando, le OO.SS. continueranno a sollecitare il confronto, in ogni sede, compreso il tavolo tecnico regionale, e, se qualcuno pensa di defilarsi con questi atteggiamenti dilatori, troverà una ferma contrapposizione sindacale che non esclude iniziative più opportune.
Le OO.SS. sono certe che la Regione Abruzzo, nella persona dell’Assessore Di Paolo e del Commissario, ing. Pierluigi Caputi, sapranno imporre un rilancio concreto del tavolo di confronto, in modo da garantire la definizione di una prospettiva organica della Riforma del Servizio Idrico Integrato in Abruzzo.
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