Provincia per intervento ospedale Sangro

L’Aquila – Sulla difficile situazione che regna presso l’ospedale di Castel di Sangro la presidente dell’amministrazione provinciale, Stefania Pezzopane, per ora unica voce istituzionale, e’ intervenuta oggi per sollecitare “un Consiglio regionale straordinario, nonche’ un incontro urgente con il commissario ad acta della Sanita’, Gino Redicolo, e l’assessore regionale alla Sanita’ Lanfranco Venturoni per affrontare in maniera determinante la questione del nosocomio sangrino”. Secondo la presidente questo ospedale e’ “una realta’ sanitaria fondamentale per il comprensorio, non piu’ sostenibile, pero’, a causa delle problematiche esistenti”. Si tratta, spiega Pezzopane, di un presidio che deve rimanere in vita e offrire i servizi sanitari essenziali alle popolazioni dei paesi ubicati in questa zona, particolarmente svantaggiata e distante diversi chilometri dalle grandi realta’ ospedaliere. L’appello della Pezzopane nasce dai disservizi che si sono verificati nella struttura sanitaria, come la chiusura del laboratorio di analisi dalle ore 20 alle ore 8, che “comporta seri rischi per l’utenza, aumentata notevolmente nel periodo estivo” e costringe i pazienti a recarsi a Sulmona e nel Molise. Il problema ulteriore sollevato e’ la carenza di personale, cosi’ come nel reparto cardiologia, che sarebbe scoperto nelle ore serali mettendo a repentaglio la vita degli infartuati. Su questo e altri problemi, come la presunta attesa di pronto soccorso per quasi cinque ore per avere un letto, “va subito aperto un confronto che ho sollecitato diverse volte per avere certezze sul presente e sul futuro del presidio ospedaliero”.

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