Calcio, Chieti non ammesso in Seconda Divisione
Chieti – (di M.F.) – Fulmine a ciel sereno in casa del Chieti Calcio. La Lega Pro, esaminata la richiesta di iscrizione della società neroverde, ha riscontrato irregolarità nella fidejussione da 300 mila euro presentata dalla società abruzzese, escludendola temporaneamente dal campionato. Dal sito tuttolegapro.com si apprende che il Presidente Walter Bellia ha affettuato una denuncia ai Carabinieri di Chieti Scalo contro l’istituto bancario autore della fidejussione non regolare.
Questo è il comunicato ufficiale della società teatina: La Chieti Calcio S.r.l., appresa con sommo stupore la notizia da fonti Lega Pro circa la temporanea non ammissione al campionato di Seconda Divisione – stagione 2012/2013 causa fideiussione bancaria non regolare, comunica che esperirà ogni possibile azione al fine di tutelare la propria immagine e salvaguardare il proprio patrimonio ed i relativi sacrifici sostenuti in ogni sede, penale, civile e sportiva.
La Chieti Calcio S.r.l. rende noto che, una volta preso atto delle presunte irregolarità avanzate, provvederà ad integrare immediatamente la documentazione necessaria per ottenere l’iscrizione al campionato di Seconda Divisione – stagione 2012/2013 confermando la propria buona fede nonché la ferma intenzione di disputare regolarmente il già citato campionato; partecipazione ampiamente meritata sul campo, grazie ad una condotta esemplare, e dietro la scrivania, grazie ad una gestione societaria modello, da sempre ritenuta impeccabile sotto ogni punto di vista.
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