Palazzo svuotato e lasciato così…
L’Aquila – Scrive Ugo Centi: “Era tempo che non ripassavo più in centro. A rimirar le macerie. Ieri pomeriggio mi è capitato, non per mia volontà, di ripercorrere quei sampietrini che non vorrei mai più ripercorrere. Ho visto un palazzo. Un palazzo “importante”. Lo hanno “svuotato”: tolto il tetto e la parte superiore. E lo hanno lasciato così. In attesa di (futuri?) restauri. Mentre lo guardavo ho incontrato un amico che non vedevo più da tre anni. Dopo i rituali convenevoli, l’occhio suo e caduto sul palazzo nel quale il mio già s’era soffermato. “Qua hanno messo prima l’impalcatura, hanno fatto quel lavoro che hai visto, hanno tolto tutto e se ne sono andati. Ma se nel frattempo lo raggiustavano non facevano prima? Ora dovranno ri-issare s§ da capo anche l’impalcatura” Già, mi sono detto anch’io: non avrebbero fatto prima e speso anche un sacco di meno? Ma, lasciamo perdere, se no mi vengono cattivi pensieri…”
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