Chieti, Ricci e la crisi idrica

Chieti – Il Consigliere Comunale del Pd, Francesco Ricci, domani, sabato 30 giugno 2012, alle ore 10, presso la Sala del Gruppo Consiliare, al primo piano dell’edificio ex UPIM, in Corso Marrucino a Chieti, alla presenza del Capogruppo in Consiglio Comunale del PD, Alessio Di Iorio, e del Consigliere Comunale nonchè segretario cittadino del PD, Enrico Iacobitti, terrà una Conferenza Stampa avente ad oggetto “Crisi Idrica”.
(Ndr) – Non è difficile immaginare che l’ex sindaco porterà argomentazioni a proprio favore, e forse ne avrà anche qualcuna valida. Non è neppure difficile supporre che i pazienti cittadini teatini sappiano fin troppo bene che l’acqua mancò, mancherà e certamente mancherà. Nessuno ha mai davvero voluto risolvere il problema, che sta negli enti di gestione, nei potentati politici, nei carrozzoni, nelle spartizioni e nelle prebende per chi siede alla tavola delle spartizioni. Che alla gente manchi l’acqua non frega niente a nessuno, perchè poi verrà l’autunno e tornerà l’acqua, e se ne riparlerà l’estate prossima. Nel frattempo le poltrone resteranno calde, le prebende continueranno a finire nelle solite tasche, la politica trarrà i benefici di cui ha sempre fruito. Questo è l’Abruzzo dell’acqua e di chi la gestisce da sempre e sempre con i medesimi desolanti risultati.
Abbiamo già scritto altre volte: deravamo bambini, Di Primio non era nato, e a Chieti d’estate mancava l’acqua, come mancava a Vasto, a Lanciano, a Pescara e così via. Il turismo era molto meno consistente, gli abitanti di meno, le industrie non c’erano, ma mancava l’acqua. Le chiacchiere e le spiegazioni tecniche che spunteranno fuori valgono zero. L’Abruzzo ha molta acqua e pochi abitanti, ma condutture vecchi e sforacchiate, e gestioni incapaci inquinate dalla politica e da personaggi che, viste le loro evidenti incapacità, avrebbero dovuto finie licenziati già da anni