Rugby e spiaggia, Casellato racconta
L’Aquila – “Mi dispiace dover andare via così presto, ma parto con la promessa di tornare per restare un’intera settimana nel prossimo camp che faremo” – inizia così il racconto di Umberto Casellato, direttore sportivo del Rugby Mogliano, formatore de L’Aquila Rugby Summer Camp iniziato sabato scorso e che vede protagonisti giovani rugbsiti aquilani di dieci anni.
“Sicuramente non è mai semplice, ma è sempre una bella esperienza lavorare con i giovanissimi: loro sono incredibili e, soprattutto, molto attenti a receperire ogni tuo insegnamento, per cui il formatore ha un ruolo molto delicato e difficile, impossibile da ricoprire senza una passione smisurata. Ho lavorato con un bel gruppo e, come accade in ogni campus, anche qui mi sono affezionato molto ai bambini e ai giocatori; a tal proposito mi auguro di aver trasmesso un po’ della mia esperienza a Dario (Subrizi) e Alessandro (Cialone), ottimi ragazzi e, soprattutto, bravi allenatori che, c! ome il resto dello staff di Rugby Experience, insieme al medico Alfredo Bernardi e a Marco Molina si sono mostrati molto seri e professionali. Li ringrazio”.
La sua tecnica e la sua abilità formativa sono indiscusse, la sua passione l’abbiamo toccata con mano: cosa si augura che i piccoli rugbisti portino a casa al termine del campus?
“In ogni camp che ospita giovani in età formativa le differenze sono tante: c’è chi, in una sola settimana, migliora notevolmente e chi ha bisogno di un po’ più di tempo, senza considerare poi le inclinazioni di ciascuno. Al di là di queste differenze però, mi auguro che tutti tornino a casa con due elementi per me fondamentali e che fanno la riuscita di un camp: la passione per questo sport e la voglia di entrare in un campo da rugby” – conclude Umberto Casellato ribadendo la sua promessa di tornare. Salutato Umberto Casellato, i piccoli rugbisti dell’Aquila Rugby Summer Camp sono tornati in spiaggia: da una parte la squadra di Dario Subrizi, dall’altra quella di Alessandro Cialone, in mezzo l’ovale … chi vincerà? Senza dubbio il divertimento! E domani un po’ di meritato riposo: gita al parco giochi acquatico “Acqua Park Onda Blu”.
Non c'è ancora nessun commento.